Negli spazi espositivi di Via Cavour 85, ad Arezzo, si inaugura domenica 23 novembre 2014, alle ore 18, l’esposizione per L’AMORE di… fotografia, pittura e scultura: due mostre collettive in onore del 150° anniversario della nascita di Alfred Stieglitz.
Un evento speciale curato da Daniele Alfani e presentato da Marco Botti, sotto la direzione artistica di Danielle Villicana D’Annibale, che si dividerà in due mostre collettive in onore del fotografo e gallerista di fama mondiale, che ha promosso l’unità tra gli artisti e l’uguaglianza tra le arti.
Un gustoso rinfresco farà da accompagnamento al vernissage. L’esposizione proseguirà, a ingresso libero, fino a mercoledì 3 dicembre con il seguente orario: dal martedì al sabato dalle ore 16 alle 20, o dietro appuntamento.
A seguire, dal 5 al 16 dicembre, si svolgerà la seconda parte dell’iniziativa.
Tra gli eventi collaterali della prima mostra si segnala, sabato 29 novembre alle ore 18, una piacevole “tavola rotonda” con i fotografi, pittori e scultori partecipanti a cura del giornalista Marco Botti. Nello stesso appuntamento Danielle Villicana D’Annibale e Maurizio D’Annibale festeggeranno con un brindisi i primi quattro anni di attività dello spazio espositivo Via Cavour 85 (già Villicana D’Annibale Galleria D’Arte) e le 67 mostre organizzate dal dicembre 2010.
L’IMPORTANZA DI STIEGLITZ
Alfred Stieglitz (1864/1946), nato a Hoboken nel New Jersey, fu il fondatore del giornale Camera Notes nel 1897 e della rivista Camera Works, da lui diretta dal 1903 al 1917. La sua galleria “291”, aperta sulla Fifth Avenue a New York dal 1905 al 1917, fu uno spazio dinamico che cambiò letteralmente la storia della fotografia e dell’arte negli Stati Uniti.
Il fermento, gli scambi e le contaminazioni orchestrate con sapienza e passione da Stieglitz produssero un’esplosione di creatività nei primi decenni del Novecento.
Nella sua galleria egli espose per primo fotografie accanto a dipinti e sculture, impegnandosi a dare piena dignità alla nuova forma d’arte.
Altro suo grande merito fu l’introduzione nel mercato americano di grandi avanguardisti europei come Rodin, Matisse, Toulouse-Lautrec, Manet, Cézanne, Renoir, Rousseau, Picasso, Brâncusi, Picabia e Duchamp.
Come spiega il curatore Daniele Alfani, “Alfred Stieglitz è una figura fondamentale, forse la più importante nella storia delle arti visive in America per i suoi ruoli di fotografo, editore, mecenate, collezionista e promotore di artisti di vario genere”.
LA MOSTRA
L’idea dell’evento nasce da un incontro tra i fotografi aretini e l’americana Pinque Clark, moderato dal giornalista Marco Botti a Via Cavour 85 lo scorso giugno.
Per onorare Alfred Stieglitz, nel 150° anniversario della nascita, sono state così pensate due mostre collettive che includono trentasette artisti, di cui ventisette italiani e dieci dal resto del mondo.
Saranno esposizioni eclettiche ed eterogenee che mescoleranno pittura, scultura e fotografia, proprio come faceva l’americano un secolo fa, sia per stimolare la creatività nella scena locale, sia per promuovere gli scambi culturali con autori internazionali. I selezionati comprendono infatti personaggi di chiara fama ma anche talenti emergenti.
Gli artisti della prima mostra collettiva (15 italiani e 3 internazionali) sono: Roberta Alberti (Città di Castello – Pg), Daniele Alfani (Arezzo), Demetrio Vladimiro Andidero (Reggio Calabria), Gianni Bigoni (Lagosanto – Fe), Dina Cangi (Arezzo), Fernando Casalini (Arezzo), Pinque Clark (USA), Alfiero Coleschi (Sansepolcro – Ar), Pietro Farsetti (Arezzo), Riccardo Fiorucci (Città di Castello – Pg), James Kleckner (USA), Maurizio Laurenti (Grosseto), Sabrina Livi (Arezzo), Fabrizio Pruscini (Città di Castello – Pg), Jaya Schuerch (USA), Maila Stolfi (Prato), Luigi Torreggiani (Sarmato – Pc), Filippo Volpi (Città di Castello – Pg).
Un elenco di autori eccellenti dove spiccano Pinque Clark, Alfiero Coleschi, James Kleckner e Jaya Schuerch, senza dimenticare i veterani Pietro Farsetti e Fernando Casalini.
www.villicanadannibale.com