Chiamatelo il penultimatum sotto l’albero. Tira una brutta aria se non di scissione, di profondo sconcerto ed amarezza per quello che sta succedendo.
Davanti all’autopresentazione di Elly Schlein, in un ambiente che pareva lo studio di Propaganda Live con gli interni di Casa Arcobaleno, quale candidata alla segreteria nazionale del Pd, in mezzo ad una “folla” di sconosciuti molto simili nel look ad agit-prop da centro sciale, Pierluigi Castagnetti (che ha appena pianto l’amico Gerardo Bianco) non ce l’ha più fatta.
E così ha twittato: “Costituente (?) del Pd. Un gruppo di nominati, in buona parte neppure elettori, che attraverso la modifica di statuto e carta dei valori vuole far cambiare natura al Pd. Ma se cambia natura non è più il Pd. Semplice. Fermate la giostra, per favore”.
Insomma, detta come va detta, dopo il congresso potremmo vederne delle belle.