Firenze – La filiera del falso era ormai collaudata: gli articoli di pelletteria a marchio contraffatto pressoché identici agli originali erano prodotti in un laboratorio nell’hinterland fiorentino, per poi essere messi sul mercato attraverso prestigiose boutique con sede nel Nord Italia e all’estero. A far saltare il meccanismo,gli uomini della guardia di finanza del comando di Firenze. Due italiani di 59 e 66 anni, ieri, sono stati colpiti dalla misura dell’obbligo di dimora e di firma nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dalla procura di Pistoia. Gli indagati sarebbero 14. Sempre ieri i militari hanno sequestrato per equivalente due auto e rapporti finanziari per oltre 100 mila euro.