Firenze – In attesa del via libera al progetto della pedana antisismica per il David di Michelangelo, mai come in questi tempi così sospirata, Angelo Tartuferi, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze dove si trova il gigante michelangiolesco, spiega che la tempistica per la realizzazione della protezione antisismica “non è affatto lunga” e potrebbe rientrare, una volta terminato l’iter procedurale, in soli sei mesi. Dunque se l’annuncio del ministro Dario Franceschini venisse rispettato, si potrebbe pensare ad avere tutto funzionante entro il 2015. Infine, la decisione del ministro incontra il plauso di Tartuferi, che spiega: “Potremo finalmente avere un David protetto come i Bronzi di Riace che godono di un meccanismo di tutela analoga a quello pensato per il capolavoro di Michelangelo”.
Ricordiamo che il ministro Franceschini ha comunicato oggi alla sovrintendente del Polo Museale Fiorentino Alessandra Marino che il ministero si farà carico della somma di 200 mila euro necessaria per l’opera. Ed è stato proprio il terremoto di ieri, come commenta il ministro, “fortunatamente senza danni al patrimonio culturale dello Stato, a rendere ancora più urgente realizzare questo progetto”.