Firenze – Questa mattina, lunedì 29 giugno, una delegazione dell’organizzazione cattolica Pax Christi si è recata al Consolato Onorario d’Israele da poco aperto a Firenze per consegnare due lettere sull’annessione dei territori palestinesi. Sulla vicenda l’opinione di Pax Christi internazionale è nota. Come si legge nel sito di Pax Christi International, “Per 75 anni, Pax Christi International ha promosso la nonviolenza come strumento per rispondere alle ingiustizie, ha incoraggiato il dialogo per favorire la riconciliazione e ha negoziato accordi di pace. Riteniamo che tutte le parti coinvolte in una controversia debbano garantire il rispetto e il riconoscimento reciproco. L’annessione mina questi principi ponendo i diritti e la stessa umanità di un gruppo come irrilevanti per le aspettative di un altro. Crediamo che ci sia un altro modo per garantire i diritti e la sicurezza di israeliani e palestinesi. Questa azione unilaterale è controproducente per creare realmente sicurezza, giustizia e pace”.
Con la delegazione di Pax Christi erano presenti anche i consiglieri comunali Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune, e Mimma Dardano, Lista Nardella, che fa parte di Pax Christi.
“Ancora in questo mese di giugno – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – 40 esponenti indipendenti delle Nazioni Uniti hanno condannato queste operazioni, parlando esplicitamente di apartheid del 21esimo secolo”.