Accordo tra il Comune e la Diocesi: il Municipio pagherà un ‘affitto’ annuale alla Chiesa reggiana per tenere aperto il Centro sociale Tricolore di via Agosti. La cifra? E’ di 210mila euro spalmati su 15 anni. Il Centro sociale Tricolore è il soggetto giuridico che gestisce il bocciodromo: a seguito di un accordo del 1994, aveva diritto d’uso della struttura di proprietà della Diocesi “a titolo gratuito”, in cambio dell’assunzione, da parte del Municipio, di ogni onere relativo alle spese di manutenzione e ristrutturazione dell’immobile, costruito nel 1964 e ampliato negli anni ’70.
Per la precisione, oggetto dell’accordo è “un plesso immobiliare ubicato a Reggio Emilia in via Agosti, 6, costituito da fabbricati (con relativa area pertinenziale, comprensiva di parcheggi e campi da bocce scoperti)”.
“Con l’approssimarsi della scadenza ventennale del diritto d’uso citato in premessa – si legge nel documento che sancisce il nuovo accordo – il Comune di Reggio Emilia, ritenendo ancora importanti e strategiche le attività di pubblico interesse svolte dal Centro sociale Tricolore, ha intrapreso con la Diocesi di Reggio – Guastalla (nel frattempo divenuta proprietaria dell’immobile di via Agosti) una trattativa contrattuale finalizzata al conseguimento di un nuovo titolo di possesso dell’immobile”. La trattativa si è protratta oltre la scadenza del precedente accordo (il 31 dicembre 2013), ma nelle settimane scorse si è finalmente raggiunta un’intesa. L’accordo ha una conseguenze importante per le casse comunali e il contribuente: infatti da qui in avanti e per i prossimi 15 anni il Comune paga. “Il corrispettivo del diritto d’uso – si legge nella determinazione – è quantificato in complessivi 210.000 e sarà pagato dal Comune alla Diocesi in quindici rate annuali anticipate di 14.000 euro cadauna (senza applicazione di interessi a carico del Comune); al momento della stipula contrattuale verrà pagata la prima rata di 14.000 euro oltre alla somma di 11.000 convenuta forfettariamente per l’utilizzo dell’immobile nel periodo 1 gennaio 2014- 31 dicembre 2016”.