Siena – Dalla morte di una giovane madre, tre persone hanno ricevuto nuova speranza. Nella giornata di sabato 25 ottobre, una ventiquattrenne è deceduta all’ospedale Le Scotte di Siena. La giovane era arrivata in gravi condizioni in ospedale a seguito di un incidente avvenuto a Lucignano, nell’Aretino. La ragazza era incinta, al settimo mese di gravidanza. I medici, per salvare la sua bambina, hanno deciso per un parto cesareo. E la piccola è venuta alla luce nella notte di venerdì 24 ottobre. La mamma, dopo una notte di agonia, è deceduta il mattino seguente.
La famiglia della ventiquattrenne ha deciso di autorizzare l’espianto degli organi. Il pancreas ed un rene sono stati donati ad un paziente pisano, così come anche le valvole cardiache sono finite a Pisa. Il fegato è andato fino a Roma, all’ospedale Bambin Gesù e verrà trapiantato in un bambino ed in un adulto. I polmoni, invece, sono rimasti a Siena e sono stati trapiantati ad una paziente con malattia terminale.
La neonata è ancora ricoverata in Terapia Intensiva, ma le sue condizioni sono stabili. A Siena sua madre sarà ricordata non solo per averla data alla luce, ma per le due donazioni ed i tre trapianti che hanno permesso ad altre persone di tornare ad una vita normale. Una vita normale come quella che lei, ventiquattrenne madre, avrebbe potuto vivere.