Firenze – L’evento si chiama Pedagogie urbane: processi partecipativi tra scuola e città”, e si svolgerà nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi, in via Cavour 18 a Firenze, il 19 dicembre dalle 10 alle 16,30.
Ed ecco di cosa si tratta: è un appuntamento, organizzato dall’Autorità Toscana per la Garanzia e la Promozione della Partecipazione, dove saranno presentati e messi a confronto i risultati di una serie di percorsi partecipativi già chiusi che coinvolgono giovani studenti sul territorio toscano, e che nell’ultimo triennio hanno potuto contare sull’appoggio dei fondi che la Regione Toscana stanzia annualmente attraverso la APP, al fine di onorare il suo compito (ben delineato nell’articolato della Legge 46/2013) di incentivare la presenza dei cittadini nella costruzione delle politiche pubbliche, come routine pedagogica, politica e amministrativa.
La giornata – che si svolge pochi giorni dopo la Giornata Mondiale delle Città Educatrici (che l’ONU ha celebrato il 30 novembre) – conterà sulla partecipazione dei rappresentanti di 9 progetti finanziati tra il 2014 e il 2015 dall’Autorità per la Garanzia e la Promozione della Partecipazione della Regione Toscana (APP), e con l’aiuto di commentatori esperti di partecipazione e progetti giovanili come Lucia Lancerin e la Segretaria Generale della Associazione Internazionale delle Città Educative Marina Canals Ramoneda.
Tra gli obiettivi di questo momento dedicato a mettere a confronto tante pratiche partecipative diverse e complementari che hanno coinvolto giovani toscani, vi è anche quello di stimolare nuove scuole, reti di genitori e istituzioni locali a concorrere alle prossime edizioni del bando di gara che annualmente la APP apre a gennaio, maggio e settembre per cofinanziare percorsi partecipativi con contenuti e metodologie innovative.