Firenze – La delibera sulla razionalizzazione periodica delle partecipate, presentata oggi in consiglio comunale dall’assessore Fedrico Gianassi, è stata approvata dal Consiglio comunale di Firenze. Si tratta di un atto annuale obbligatorio previsto dal legislatore, con cui viene fatta una ricognizione e un’analisi dell’assetto complessivo delle società in cui il Comune di Firenze detiene partecipazioni.
Approvata anche una relazione sull’attuazione del piano dell’esercizio precedente, evidenziando i risultati conseguiti relativamente alla cessione della partecipazione del Comune di Firenze in Fidi Toscana (sono 3693 le azioni che deteneva il Comune, cedute alla Regione Toscana lo scorso ottobre) e nell’Isola dei Renai. Tra le società da razionalizzare rimangono la partecipazione del Comune di Firenze nella società Bilancino in liquidazione (la liquidazione è già stata avviata ed è in corso) e quella in Ataf (dove sono stati liquidati tutti gli altri soci e si è concluso il trasferimento di ramo d’azienda paline e pensiline) che ha un patrimonio immobiliare valutato nel 2017 in circa 37 milioni che dovrà essere ceduto con gara ma che le condizioni della crisi economica legata al covid probabilmente consigliano di rinviare. E’ stato presentato dall’assessore Gianassi e poi approvato dal Consiglio un emendamento alla delibera che razionalizza due società controllate di Alia, Q.Thermo e Q.Energia, che vengono fuse e incorporate in Alia con un risparmio sui costi societari.