Tradizionale come ogni Capodanno che si rispetti, a Parma è arrivato il mega sequestro di petardi o, per dirla tecnicamente, prodotti pirotecnici illegali. Si tratta di quasi 16 milioni di pezzi, pronti per essere immessi in commercio sul mercato italiano ed europeo: erano privi dei requisiti minimi di sicurezza e di conformità.
Lo si è scoperto grazie ai controlli avviati dalla Guardia di Finanza. In un paio di negozi del centro cittadino i militari hanno trovato e sequestrato 847 confezioni di giochi pirotecnici con le etichette della certificazione di qualità contraffatte e alterate. Sulle confezioni era stato apposto un marchio “Ce” non riferito a quello comunitario europeo bensì a “China Export” oltre a un codice numerico simile a quello previsto dalla normativa comunitaria.
I finanzieri hanno avviato ulteriori approfondimenti investigativi – coordinati dalla procura di Parma – che hanno portato a individuare il distributore del materiale illecito e alla perquisizione dei punti di distribuzione dei prodotti: nel complesso sono state scoperte e sequestrate quasi 16 milioni di confezioni di giochi pirotecnici, pari a circa 23 tonnellate di polvere pirica, già pronti ad essere immessi in commercio.
“Botti – spiega la Guardia di Finanza in una nota – non professionali e che potevano essere venduti sugli ordinari scaffali dei negozi al dettaglio. Il titolare dell’azienda è stato denunciato per i reati di frode nell’esercizio del commercio, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”.