Le “Parlamentarie”, ovvero le primarie del Movimento 5 Stelle per eleggere i candidati al Parlamento alle elezioni politiche del 2013, hanno almeno un merito: non ci sarà nessuna fila ai seggi. A dire il vero non ci saranno nemmeno i seggi dal momento che si voterà on line, come vuole il comandamento della coppia Grillo-Casaleggio in nome della democrazia diretta e del culto della rete. Mentre a livello nazionale il voto è accompagnato dalle polemiche dei dissidenti e da “avvisi ai votanti (“”Chi cercherà di pilotare il voto con assemblee o comitati è fuori” ha tuonato Grillo), a Reggio sembra filare tutto liscio.
“Dalle ore 10.00 di ieri mattina (lunedì ndr) – disce il capogruppo comunale Matteo Olivieri – gli utenti che al 30 settembre erano registrati e certificati con carta d’identità al portale del MoVimento hanno ricevuto una mail, come pubblicamente anticipato dal Blog di Beppe Grillo venerdì scorso. L’accesso al portale di votazione ha così garantito l’inserimento delle credenziali, la visione delle schede di ciascun candidato e il voto, con 3 preferenze per ogni votante e senza alcun problema tecnico. Nel frattempo, chi non aveva i requisiti ha tentato di accedere al portale del MoVimento, scaricandovi centinaia di migliaia di accessi che hanno più volte messo in tilt il sito web, che non era quello indicato per le votazioni. Ciò dimostra lo straordinario successo delle Parlamentarie del MoVimento 5 Stelle e la curiosità destata in tutti gli italiani. Le votazioni si sono tenute per collegi elettorali, in Emilia Romagna ci sono 102 candidati per Camera e Senato. La scelta è seria, ricalca cioè l’attuale previsione di legge dove a contendersi i voti per il Parlamento sono candidati di tutta la Regione e non candidati premier, visto che il Presidente del Consiglio viene nominato dal Presidente della Repubblica ai sensi della Costituzione. Non stupisce, a fronte di tutto ciò, che il Pd abbia deciso di copiare l’idea delle Parlamentarie, evidentemente delusi da primarie per fantomatici leader che hanno già firmato una cambiale per sciropparsi il tutoraggio di un Monti bis.
Gli 11 candidati reggiani
Ecco chi sono i candidati reggiani che hanno deciso di sottoporsi al giudizio della rete. Cliccando sul nome si può vedere la videopresentazione