Il percorso seguito dal parcheggio sotterraneo di piazza della Vittoria assomiglia a quello di molte altre opere in Italia: apertura del cantiere-inchiesta-stop ai lavori. E’ accaduto anche al Vittoria Park, le cui sorti sembrano dipendere sempre di più dai fatti giudiziari (molto più che dalle proteste dei cittadini). Al momento, infatti, risulta che l’impresa costruttrice abbia sospeso i lavori, come hanno confermato alcuni operai del cantiere ai quali è stato comunicato di non presentarsi al lavoro fino alle elezioni. Si tratta di fonti non ufficiali, certo, ma di sicuro in piazza della Vittoria non si muove ruspa.
Dello stop ai lavori si è subito presa il merito la candidata del centrodestra Donatella Prampolini: “Siamo certi che la pressione del nostro esposto, così ben argomentato, abbia fatto la differenza, convincendo l’azienda a prendere una saggia decisione, al posto dell’amministrazione comunale che invece continua a ritenere ingiusta la causa di sospensione. Se le voci saranno confermate, tireremo tutti un sospiro di sollievo, anche perchè siamo convinti che il risultato delle urne consegnerà Reggio ad una nuova maggioranza, la nostra”.
Soddisfazione anche quella manifestata da Norberto Vaccari che ha a sua volta rivendicato la paternità della battaglia contro il Park Vittoria da parte del Movimento 5 Stelle attraverso petizioni ed esposti: “ricordo che la scorsa estate, in pieno agosto il Movimento 5 Stelle raccolse con altri cittadini migliaia di firme contro il parcheggio sotterraneo in piazza della Vittoria. In seguito presentammo esposti alle autorità competenti per fermare questa inutile opera voluta dalla giunta Delrio-Ferrari-Vecchi (che era capogruppo e votò il progetto)”.
Sono quattro gli esposti presentati alla magistratura che hanno fatto scattare l’inchiesta della Procura di Reggio. Uno porta la firma della Reggio Emilia Parcheggi spa, tramite l’avvocato Salvatore Minnino, con il quale l’amministratore unico Filippo Lodetti Alliata fa riferimento al finto ordigno e denuncia uno stato di tensione e intimidazioni intorno al parcheggio. Gli altri esposti fanno invece riferimento all’inchiesta sull’Expo e al coinvolgimento di Alliata.
La replica del Comune
Non vi è alcuna sospensione dei lavori per la realizzazione del parcheggio interrato e la riqualificazione di piazza della Vittoria. Lunedì prossimo 19 maggio gli interventi proseguiranno come da cronoprogramma con con la realizzazione delle opere di monitoraggio dei fabbricati circostanti, i tracciamenti, le ulteriori opere provvisionali volte a garantire illuminazione e sicurezza nelle aree circostanti il cantiere e la preparazione dei cordoli guida per i diaframmi.Nessuna sospensione del cantiere, ma solo operazioni di coordinamento con i soggetti coinvolti nella realizzazione dell’intervento, operazioni tecniche di routine per un cantiere di questa natura e in questa fase di avvio dei lavori, che comportano necessari momenti di condivisione e approfondimento delle lavorazioni.In particolare è stato necessario concordare con i soggetti gestori delle fibre ottiche presenti nel sottosuolo, nello specifico quelle di competenza della E-VIA/Retelit e di proprietà Fastweb, la disattivazione delle vecchie fibre e l’attivazione delle nuove appena realizzate nell’ambito dello stralcio relativo ai sottoservizi. Inoltre alla presenza della Soprintendenza ai Beni Archeologici, in cantiere giovedì scorso, sono state concordate le modalità di esecuzione degli scavi.