Per ora è solo un’iniziativa promossa sui social network ma, come le altre attorno al costruendo Park Vittoria, promette di essere realizzata. I comitati che si battono contro il parcheggio sotterraneo, il cui cantiere va a rilento, sia per i ritrovamenti di mosaici di una domus romana, sia perché si è creata una sorta di piscina da una falda d’acqua sotterranea, rimandano ad un altro appuntamento.
Previsto per il pomeriggio del 31 luglio quando saranno raccolte firme per una petizione che chiede le dimissioni dell’architetto Massimo Magnani. La colpa del confermato dirigente comunale? L’approssimazione con cui avrebbe previsto i tempi di realizzazione dell’opera e le spiegazioni sull’acqua e sulla consistenza del suo volume. Ovvero valutazioni sbagliate.
Dopo la manifestazione in costume da bagno attorno al cantiere, a fine mese dunque un altro sit-in.