Capalbio – Il Progetto del “Parco Archeologico e Paesaggistico Valle D’Oro” è stato al centro dell’assemblea dell’Associazione “MaremmaMare” che ha visto anche la partecipazione del Sindaco di Capalbio Luigi Bellumori, del Consigliere del Comune di Capalbio Enrico Massimi e del direttore marketing del Parco Naturalistico Archeologico di Vulci, l’Archeologo Emanuele Eutizi. Il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti ha confermato l’incontro in Comune per la valutazione del progetto del “Parco Archeologico e Paesaggistico Valle d’Oro”.
Ad oggi, infatti, tutti i pareri delle Soprintendenze e del Comune di Capalbio sono stati ottenuti, ma manca sempre il parere del Comune di Orbetello, prevista per la riunione con l’Amministrazione Comunale di Orbetello nelle prossime settimane.
Il Progetto è in linea anche con le disposizioni contenute nell’ultimo Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) approvato dalla Regione Toscana nel Marzo 2015 e sui progetti attuati nel corso degli ultimi anni. Progetti che hanno visto negli ultimi due anni la realizzazione da parte dell’Associazione di: un primo piccolo Prototipo Digitale 3D navigabile dei siti presenti in Valle D’Oro e l’ideazione di un progetto raccolta fondi attraverso l’asta di Cinghiali in vetroresina decorati da artisti con temi creativi e colorati ispirati alla Maremma, di cui e’ stato presentato il primo esempio in Assemblea. Prototipo Modello Digitale 3D Criptoportico Villa di Settefinestre Cinghiale D’Artista – Granoturco – Asta Raccolta Fondi
Il segretario dell’Associazione Gianluca Brozzetti ha poi presentato le cinque priorità dell’Associazione per il prossimo triennio 2017/2019 che consistono nel: 1) ottenere il Parere Favorevole del Comune di Orbetello al Progetto Parco; 2) sottoporre alla Regione Toscana il piano attuativo del Progetto; 3) raccogliere i fondi necessari attraverso il nuovo progetto dell’Asta dei Cinghiali d’Artista; 4) espandere il Prototipo Digitale 3D all’intera Villa di Sette Finestre e ad altri siti del Parco; 5) tracciare i percorsi di visita ai siti, organizzando visite guidate da esperti archeologi. Nel corso dell’Assemblea i soci e il Sindaco Bellumori hanno rinnovato il grande interesse a vedere realizzato questo progetto, nato dal basso e proposto alle autorità competenti, quale idea per la salvaguardia del patrimonio archeologico e paesaggistico della Valle D’Oro.