Durante il viaggio per i riti del pellegrinaggio a Mecca, guidando una delegazione di musulmani italiani, l’Imam Yahya Pallavicini é stato contattato dall’Italia in merito alla salute di Papa Francesco.
In uno dei luoghi più sacri per tutti i musulmani, di fronte al tempio della Ka’ba e durante le invocazioni che migliaia di pellegrini compiono in quegli spazi sacri ogni giorno, ha voluto così trasmettere gli auguri e preghiere di buona salute al pontefice. “Penso subito a lui come a un campione di dialogo sulla fratellanza e di amicizia con i musulmani” ha affermato l’Imam Pallavicini, in una sosta tra i riti del pellegrinaggio proprio davanti alla “stazione di Abramo”, una teca che contiene la reliquia delle sue impronte.
“In questo luogo qui a Mecca come musulmani italiani onoriamo anche il Profeta Abramo, patriarca del culto al Dio unico, nel Nome del quale pratichiamo la fratellanza tra cristiani e musulmani”.
“I migliori auguri allora di Pace e salute a papa Francesco – ha poi concluso l’Imam Pallavicini, – che nell’anno del 60º anniversario della Nostra Aetate continua ancora nel solco del dialogo aperto da San Giovanni Paolo II ad Assisi nel 1986”.
Quest’anno ia marzo inizierà il mese di Ramadan 1446 hijri nella notte di sabato 1° marzo in Italia. Il primo giorno di digiuno sarà domenica 2 marzo, a partire dalla mattina prima dell’alba.
“E in questi giorni benedetti, qui a Mecca così come in Italia, i musulmani italiani ricorderanno nelle loro preghiere il Papa con l’augurio di completa guarigione”.
In foto l’Imam Pallavicini a Mecca per gentile concessione di Coreis