Firenze – Si aggrava ancora la situazione dei lavoratori della Pam-Panorma spa, che dichiara nuovamente, dopo due anni di contratto di solidarietà, 46 esuberi.
La gravità della situazione è denunciata dall’Usb Lavoro privato, che diffondendo una nota, spiega: ” Il fatto è estremamente grave soprattutto alla luce di quanto dichiarato nel 2016 circa il piano di rilancio con la ristrutturazione del negozio costata oltre 3 milioni di euro. Un piano che non ha dato i risultati sperati, e la responsabilità non è certo da ricondursi ai lavoratori”.
Continua la nota: “Oggi alla vigilia dell’ultimo anno in cui i lavoratori possono usufruire del contratto di solidarietà la situazione è tale che alla scadenza degli ammortizzatori sociali è prevedibile l’ulteriore svuotamento dell’organico presso il punto vendita dei Gigli con la conseguente probabile chiusura del punto vendita.La situazione non è assolutamente accettabile, perché la perdita di ulteriori posti di lavoro si inserisce in un area fra l’altro già fortemente colpita da chiusure e tagli occupazionali. Invitiamo pertanto le Istituzioni tutte ad intervenire con la massima tempestività e con tutti i necessari strumenti al fine di salvaguardare la piena occupazione per i lavoratori di questa Azienda”.