Firenze – Con i cinque acquisti presentati oggi durante la conferenza stampa a Villa Il Poggiale di San Casciano Val di Pesa è stata completata la squadra del Bisonte San Casciano neo promossa in serie A/1 femminile di pallavolo. Le atlete ingaggiate sono Carmen Turlea, Raffaella Calloni, Alessandra Petrucci, Chiara Negrini e Giulia Pascucci. Cinque pallavoliste di grande livello con una lunga esperienza in serie A/1. Con il loro ingaggio la squadra ha accresciuto notevolmente il tasso tecnico del team agli ordini dell’allenatrice Francesca Vannini, unica donna a guidare una squadra del massimo campionato.
Queste le caratteristiche delle nuove arrivate.
Carmen Turleo. Opposto. Nata in Romania il 18 novembre 1975 a Cisnadie. Milita in serie A/1 dal 1997. In carriera ha vinto 2 scudetti, 1 Coppa Italia, 1 Cev Cup e per due volte è stata la miglior realizzatrice della serie A/1. Nel 2004-2005 ha giocato ad Jesi squadra diretta da Francesca Vannini.
Raffaella Calloni. Centrale. Nata il 4 maggio 1983 a Busto Arsizio. E’ in A/1 dal 2005-2006. Nel 2011-2012 ha giocato in Azerbaigian. In carriera ha vinto 1 Coppa Italia e 1 Challange Cup. Ha vestito più volte la maglia azzurra ed aver vinto il titolo del miglior muro nel 2012-2013.
Alessandra Petrucci. Palleggiatrice. Nata l’11 febbraio 1983 a Viareggio. Dal 2005-2006 gioca in A/1 e in A/2 e nelle ultime due stagioni ha militato nella massima serie prima con il Forlì poi con il Busto Arsizio.
Chiara Negrini. Schiacciatrice. Nata il 27 aprile 1979 a Chiaravalle. Gioca in A/1 dal 2007-2008. Un anno di stop per motivi di maternità. Proviene dalla Robur Urbino squadra della quale era capitano. In carriera ha vinto 1 Coppa Italia e 1 Challange Cup. Più volte nazionale.
Giulia Pascucci. Schiacciatrici. Nata il 29 settembre 1993 a Gualdo Tadino. Proviene da Gricignano. Ha giocato in serie A/2 e lo scorso anno è stata avversaria del Il Bisonte e chiuse l’anno al 6° posto nella classifica delle migliori realizzatrici. Ha giocato in A/1 nel 2010-2011 a Pesaro dove ha vinto 1 Supercoppa Italia.
Le sei confermate sono Federica Mastrodicasa, Beatrice Parrocchiale, Letizia Savelli, Floriana Bertone, Giorgia Vingaretti e Giulia Pietrelli. A queste si deve aggiungere l’arrivo di Rita Lilom, capitana della nazionale ungherese. Dunque organico atletico completato.
A questo punto le dodici atlete sono divise così per ruoli : due palleggiatrici, tre centrali, quattro bande, un opposto e due liberi. Nei prossimi giorni Elio Sità, presidente de Il Bisonte San Casciano, avrà un incontro con il Sindaco di Firenze Dario Nardella.
Tema del colloquio la richiesta del Palazzetto dello Sport del Campo di Marte a Firenze per giocarvi le partite interne, in quanto a San Casciano non esiste un impianto adeguato (la capienza minima imposta dalla Federazione è di 1500 posti).
Mancando l’impianto a norma non viene accettata l’iscrizione al campionato. Il Mandela Forum è al centro di tante richieste molte anche non sportive e le giornate libere in un anno sono davvero poche. Si tratterà di trovare un punto d’incontro – cosa non impossibile – tra le esigenze della squadra di volley femminile e quelle dell’impianto del Campo di Marte. Da quanto risulta ci sono buone prospettive per una positiva soluzione del problema.
Se dovesse fallire quell’accordo, il Bisonte San Casciano sarebbe costretto a giocare le partite interne a Santa Croce sull’Arno. Una soluzione davvero da evitare anche per non costringere i tifosi della squadra a dovere affrontare lunghe costose trasferte per assistere alle partite. L’incontro con il Sindaco di Firenze deve avvenire prima del 26 giugno perché quel giorno la società di volley sancascianese deve presentare alla Lega federale, unitamente alla richiesta di iscrizione al campionato di serie A/1, i quadri atletici, tecnici, dirigenziali ed indicare l’impianto sul quale saranno giocate le partite interne.
foto: galatina.it
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