Dal 12 aprile i pratesi ritroveranno il loro Museo usufruendo di un'agevolazione speciale nel prezzo del biglietto: ingresso ridotto (6 anziché 8 euro) per i residenti in città. Sarà una festa la riapertura del Museo di Palazzo Pretorio che, sabato 12 aprile, si potrà visitare in via eccezionale dalle 16 alle 24 mentre nel resto degli altri giorni rispetterà il seguente orario: il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 20 mentre il sabato, la domenica e i festivi farà orario non stop dalle 10 alle 20 (chiuso il martedì). Il Museo di Palazzo Pretorio si prepara inoltre per accogliere i visitatori anche di sera nella bella stagione: tutti i giovedì da giugno a settembre, escluso il 14 e 21 agosto, l'apertura sarà prolungata fino a mezzanotte. Orari flessibili dunque per consentire al massimo la fruibilità del Museo dando la possibilità a tutti di apprezzarne i tesori che custodisce grazie al programma di aperture straordinarie. Per quanto riguarda i prezzi dei biglietti, si viaggia dai 6 (ridotto per residenti nel comune di Prato, ragazzi fino a 26 anni, adulti oltre i 65 anni, insegnanti in attività e gruppi con prenotazione da lunedì a venerdì agli 8 euro (intero), dai 4 euro (scuole) fino ad abbonamenti speciali per le famiglie a quattro ingressi (20 euro), mentre i bambini fino a 6 anni entreranno gratis.
"Una scelta precisa quella di consentire ai residenti di Prato l'ingresso a prezzo ridotto – commenta l'assessore alla Cultura Anna Beltrame -, così come quella di prevedere forme di abbonamenti e sconti per famiglie. Accessibile anche il costo della guida al Museo, realizzata dall'assessorato in collaborazione con Claudio Cerretelli: 10 euro per un volume agile, ricco di foto e utili spunti anche per scoprire il patrimonio artistico della città".
Pubblicata da Giunti, la guida è impreziosita da una bella copertina rossa, il colore del Museo, con in primo piano il logo – conosciuto già in occasione della mostra "Officina" – disegnato da Stefano Rovai. Ma nel bookshop di Palazzo Pretorio troveranno posto anche altri prodotti e gadget in vendita, realizzati in collaborazione con CoopCulture appositamente per il Museo. Tra gli articoli, 16 cartoline con la riproduzione di alcune delle opere esposte, come "Tobiolo e l'Arcangelo Raffaele" di Francesco Morandini detto Il Poppi dai chiari accenti pontormeschi (nell'immagine), oltre ad altri dipinti di Filippo e Filippino Lippi, Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, solo per citare alcuni maestri. E poi ancora in vendita le vivaci borse di cotone declinate in quattro colori sempre con il logo del Museo, così come altro materiale contrassegnato dai simboli del Pretorio, dalle confezioni di matite colorate con 12 pezzi alle matite singole.
Info: www.palazzopretorio.prato.it; pagine Facebook e profilo Twitter "Palazzo Pretorio"