VIVIANO (7 buon rientro): Vincenzo Montella lo rispolvera al momento giusto e lui si fa trovare pronto. Il Parma non ha creato molte insidie, ma l'estremo difensore viola si è dimostrato attento ed ha sfruttato al meglio l'occasione avuta. Sabato a Torino sarà fondamentale avere il miglior Viviano.
RONCAGLIA (6,5 attento): Il Facundo Roncaglia che ha fatto innamorare Firenze è ancora lontano, ma rispetto alle ultime partite si dimostra attento e adeguato, bravo nella chiusura su Sansone ad inizio partita.
RODRIGUEZ (6,5 la sicurezza): è il vero baluardo difensivo, coordina il reparto con sicurezza ed esperienza, infonde fiducia e sicurezza. Belfodil è un osso duro, ma lui si difende al meglio ed è ottimo anche ad innescare la fase offensiva.
SAVIC (6,5 piccola sbavatura): Dopo 20 minuti rischia di portare in vantaggio la Fiorentina con un ottimo colpo di testa, ma è sempre lui a perdere Sansone, nell'unica sbavatura di una partita di alto livello.
CUADRADO (7 salta tutti): Sulla fascia sinistra è imprendibile ed oggi è particolarmente ispirato. Pennella col contagiri il cross sulla testa di Toni per il vantaggio e supera tutti come birilli in più occasioni, gli manca solo il gol, il tiro al 5' della ripresa è ben deviato in calcio d'angolo da Mirante.
MIGLIACCIO (6 ingenuo): Disputa una buona prestazione e dopo aver sostituito Pizarro in varie occasioni, oggi sostituisce Aquilani giocando bene e inserendosi in area senza mai trovare il colpo a rete giusto. Suo l'assist per il gol di Jovetic, poi sciupa tutto facendosi ammonire sul 2 a 0 con un intervento ingenuo e sarà costretto a saltare la sfida contro la Juve.
BORJA VALERO (7 onnipresente): Ha recuperato un'enormità di palloni a centrocampo e ha fatto ripartire le azioni nel migliore dei modi. Tenta la rete addirittura dalla bandierina del calcio d'angolo, si intende a meraviglia con Pizarro e il centrocampo viola torna ad essere uno dei migliori della serie A.
PIZARRO (8 indispensabile): Una vera e propria bombola d'ossigeno per la Fiorentina. Torna lui e la squadra torna a girare sui livelli di prima parte di stagione. Le vittorie viola portano quasi sempre il suo timbro.
PASQUAL (7 capitano): Sempre molto propositivo, dai suoi piedi parte l'azione del raddoppio di Jovetic, ma è sempre pronto in difesa, dimostra grinta e voglia di riprendere i troppi punti persi per strada.
TONI (8 un ragazzino): Il trentacinquenne ha ancora voglia di giocare e di stupire. Spreca subito un'ottima occasione su assist di Cuadrado, ma si fa perdonare poco dopo con un colpo di testa da vero bomber sul quale Mirante non può niente. Va a segno una seconda volta, ma è fuorigioco, avrebbe meritato la doppietta, Firenze lo sa e gli concede la standing ovation.
JOVETIC (6 la rete lo porta alla sufficienza): Arriva la rete, ma non la prestazione. Il Franchi dopo un primo tempo di anonimato chiede a gran voce la sostituzione. Vincenzo Montella gli concede uno sprazzo nel secondo tempo e il montenegrino lo sfrutta al meglio. La rete e il successivo passaggio a Toni, poi fermato dal fuorigioco, gli regalano una sufficienza. Per Torino serve di più.