Roma – Passo indietro o svista? Sta di fatto che la versione finale del ddl Stabilità con firma del Capo dello Sato e trasmesso alla Camera, vede all’art.26 un testo che prevede il conferimento dei trattamenti pensionistici a partire dal primo gennaio nel giorno 10 del mese, ma solo per “i beneficiari di più trattamenti”.
Scivolone del governo? In ogni caso, si cambia norma e il testo definitivo è il seguente: “A decorrere dal 1 gennaio 2015, al fine di razionalizzare ed uniformare le procedure ed i tempi di pagamento delle prestazioni previdenziali corrisposte dall`Istituto nazionale della previdenza sociale, i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché le rendite vitalizie dell`Istituto nazionale per l`assicurazione contro gli infortuni sul lavoro sono poste in pagamento il giorno 10 di ciascun mese o il giorno successivo se festivo o non bancabile, con un unico pagamento, ove non esistano cause ostative, nei confronti dei beneficiari di più trattamenti”.