Siena – Formalizzato l’ultimo step per la vendita dell’ospedale Santa Maria alle Scotte dall’Università di Siena all’Azienda ospedaliero-universitaria senese, grazie alla Regione Toscana. Con un investimento di 12 milioni di euro, finanziati dalla Regione Toscana, si conclude la vendita dell’ultima porzione residua di tutti i locali attualmente destinati ad attività didattica nei lotti 1, 2, 3 e del centro didattico, ad esclusione dell’aula Magna, che diventano quindi proprietà dell’Aou Senese.
Il contratto di compravendita è stato siglato nei giorni scorsi e oggi, presso il Rettorato dell’Università di Siena, ne è stata data comunicazione dai vertici dell’Ateneo e dell’AOUS alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dell’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini, e dell’assessore alla sanità del Comune di Siena, Francesca Appolloni.
Con il ricavato della vendita, unito ad un finanziamento straordinario del MUR e a risorse accantonate sugli utili dei bilanci degli ultimi anni, l’Ateneo costruirà un nuovo centro didattico in terreni di propria proprietà prospicienti all’attuale complesso, il cui progetto esecutivo è stato presentato durante la conferenza stampa. In attesa che tale intervento edilizio sia completato, l’Ateneo continuerà a utilizzare gli spazi ceduti all’AOUS per le proprie attività didattiche grazie a un’apposita convenzione che ne regolamenta la gestione, la ripartizione delle spese e l’uso congiunto sia dei beni mobili che immobili, degli impianti e delle apparecchiature.
“Siamo molto soddisfatti per il traguardo raggiunto che completa il cammino intrapreso negli scorsi anni dalla precedente Giunta regionale, dall’Università di Siena e dall’Azienda ospedaliero-universitaria Senese – aggiunge l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini -. Questo risultato permetterà di proseguire con l’ammodernamento dell’ospedale e con una nuova concezione degli spazi a beneficio dei pazienti e degli studenti. La Regione, attraverso importanti investimenti, conferma la propria volontà di accompagnare con il suo sostegno il percorso futuro di questi due enti fondamentali per il territorio senese e non solo”.
“Con la firma del rogito di cessione – ha detto il rettore Frati – si conclude un percorso avviato diversi anni fa che ha previsto un importante stanziamento economico della Regione Toscana. Grazie a tale intervento, l’Ateneo potrà allestire un nuovo e moderno centro didattico in grado di rispondere efficacemente alle esigenze della popolazione studentesca di area medica, nonché della componente docente. A tal fine, sono in via di completamento anche i lavori di ristrutturazione dell’Aula Magna, che sarà dotata anche di moderni laboratori per la simulazione”.