Sono rimasti carbonizzati nel camper in cui stavano dormendo dopo una serata in discoteca. Le vittime sono due giovanissimi, Michele Milano di 14 anni e il ventenne Adil Chahar. La tragedia è avvenuta all’alba di domenica in via Neida a Cavriago. Gli altri due giovani – Gaspare De Martino, 19 anni, e Raffaele Caruso di 17 – che si trovavano nel caravan sono riusciti a scampare al rogo. Il camper era parcheggiato nel cortile dell’abitazione della famiglia Milano (il mezzo era intestato al padre di Michele, Giuseppe) e i ragazzi avevano avuto l’autorizzazione dei genitori a passarvi la notte al ritorno della discoteca. Le cause dell’incendio non sono ancora state chiarite. Pare che a scatenare le fiamme sia stato il cortocircuito di una stufa elettrica.
“Presto, fateci uscire”
La tragedia è avvenuta intorno alle 6. “Fateci uscire, fateci uscire” è stato il grido di aiuto dei ragazzi quando il fumo ha iniziato a invadere l’abitacolo. Le loro urla sono state sentite da una vicina che è corsa a prendere l’estintore. Ma quando è arrivata in cortile, il camper era ormai avvolto dalle fiamme. De Martino e Caruso sono riusciti miracolosamente a fuggire da una finestrella laterale: sono stati trasportati all’ospedale di Montecchio sotto choc e con una lieve intossicazione.
Per Milano e Cahar, invece, non c’è stato scampo. I due sono morti carbonizzati mentre tentavano di fuggire dal camper in fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoc0 e i carabinieri del nucleo investigativo. Sulla tragedia è stata aperta un’inchiesta dal sostituto procuratore Luca Guerzoni.