«La decisione del tribunale di Firenze in merito al fallimento della Richard Ginori desta grande allarme e preoccupazione, per le implicazioni occupazionali, economiche e non ultimo per il prestigio del territorio fiorentino», ha dichiarato il vicesindaco di Firenze, Dario Nardella, commentando la decisione del Tribunale del capoluogo toscano di dichiarare fallita la storica azienda di ceramica di Sesto Fiorentino. A nome del Comune di Firenze, Nardella ha espresso la sua solidarietà ai lavoratori della Richard Ginori, auspicando la continuità della produzione e la tutela dello storico marchio. E mentre manifestazioni di solidarietà e commenti sulla decisione del Tribunale fiorentino giungevano da più parti ai lavoratori della Richard Ginori, un centinaio di loro ha deciso di occupare l’area della fabbrica di Sesto Fiorentino. Gli operai si sono riuniti in assemblea all’interno della sala mensa, così da poter fare assieme il punto sugli ultimi sviluppi della vicenda che ha condotto al fallimento dell’azienda e da decidere una linea comune da seguire per il futuro. Dichiarata fallita nella mattinata di oggi, lunedì 7 gennaio, la Richard Ginori è adesso stata affidata al curatore fallimentare Andrea Spignoli.
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