EMPOLI – Renato Ndreu, l’imprenditore edile albanese arrestato ieri a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, per omicidio colposo e sfruttamento di manodopera clandestina, ha dichiarato ai carabinieri: «Era la prima volta che veniva con me, sapevo che era in difficoltà economiche e volevo solo dargli una mano». L’avvocato di Ndreu, Antonio D’Orzi, sostiene che Ndoc Gomila, l’immigrato irregolare di 44 anni che è morto ieri nel capannone dell’imprenditore, stava effettuando con il connazionale un sopralluogo in vista di una regolarizzazione della posizione del lavoratore.
30 Agosto 2011
Operai morto a Castelfiorentino: il proprietario del capannone si difende
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