Arezzo – Qual è la relazione tra la mente e il mondo? Cosa sono le categorie? Quale rapporto c’è tra i nostri concetti e gli oggetti di cui abbiamo esperienza? Sono questi alcuni degli interrogativi a cui studiosi provenienti da diverse università risponderanno nel corso del convegno di filosofia intitolato “Categorie ontologiche e conoscenza del mondo fenomenico”, che si svolgerà ad Arezzo mercoledì 5 e giovedì 6 novembre.
Il convegno, organizzato dal professor Paolo Piccari, docente del dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale e responsabile dell’Osservatorio Ethos, in collaborazione con il professor Mariano Bianca, direttore dell’International Center for Multidisciplinary Theoretical Studies, è il terzo della serie dedicata alla struttura del mondo naturale e ai rapporti che la mente di ogni essere umano stabilisce con esso.
“Ciascun individuo – spiegano gli organizzatori – ha bisogno di raggruppare gli oggetti, gli eventi in categorie, che sono una specie di occhiali per ‘leggere’ il mondo. Categorizzando come equivalenti oggetti ed eventi che hanno caratteristiche in comune “semplifichiamo” la complessità del nostro ambiente”. “Questo tipo di conoscenza che possiamo definire “ordinaria”, perché riguarda essenzialmente la nostra vita quotidiana – afferma Paolo Piccari – in apparenza è semplice, ma in realtà straordinariamente complessa. Infatti, oltre alle informazioni derivanti dalla nostra attività percettiva, la conoscenza ordinaria comprende il vissuto della nostra mente (immagini, ricordi e sentimenti) e quindi rappresenta uno strumento fondamentale per la conoscenza tanto del mondo quanto di se stessi”.
I lavori del convegno inizieranno alle ore 14,30 nel campus aretino dell’Università di Siena (Pionta, viale Cittadini, aula 15).