Pisa – È online il nuovo sito regionale dedicato alle competenze digitali (http://www.regione.toscana.
Ciuoffo ha sottolineato come in questo settore servano una verifica continua ed un continuo riallineamento degli obiettivi, ammonendo sul rischio di creare nuove incompetenze se i docenti non saranno in grado e non avranno gli strumenti adatti per alfabetizzare anche informaticamente le nuove generazioni nella scuola dell’obbligo.
Per il resto è stato delineato un panorama in cui 128 Comuni toscani su 273 hanno denunciato problemi con la banda larga e le organizzazioni degli enti locali hanno ricevuto 1.000 segnalazioni relative alla rete fissa, il cui servizio in 469 occasioni è stato definito assente e in 573 casi inadeguato.
Quanto alla copertura della rete mobile 391 segnalazioni hanno lamentato una connessione o troppo lenta o addirittura non funzionante. In 612 casi il problema è stato che non si riesce a telefonare.
“Come si vede – ha sintetizzato Stefano Ciuoffo – i problemi non mancano. E a questi si aggiunge la mancanza di 15.000 tecnici in grado di realizzare materialmente i cablaggi. Il che rallenta il completamento delle connessioni ad alta velocità, che resta il nostro obiettivo primario”.
“Stiamo tuttavia lavorando – ha concluso – per aprire bene 169 centri dedicati alla facilitazione digitale, un problema che non è limitato agli ultra 65enni. I primi partiranno nel 2023 ed entro l’anno successivo contiamo di completare l’intera rete. Saranno lunghi fisici in cui i cittadini potranno recarsi per accrescere le loro competenze informatiche. Lo faremo grazie ad una dotazione di fondi del PNNR che dovrebbe raggiungere i 7,4 milioni di euro “.