Firenze – Una carrellata attraverso le musiche che Ennio Morricone ha regalato alla settima arte: da “C’era una volta in America” a “Nuovo Cinema Paradiso”, da “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” a “Il pianista sull’oceano”… Colonne sonore che hanno tratteggiato l’immaginario cinematografico e che ritroviamo nell’Omaggio a Morricone che apre la stagione 2020 dell’Orchestra da Camera Fiorentina, giovedì 18 giugno all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, a Firenze.
Il concerto si svolge nel pieno rispetto delle misure di sicurezza per l’emergenza Coronavirus. Sul podio sale il maestro Giuseppe Lanzetta, mentre i ruoli di solista sono affidati al pianoforte di Fernando Ramsés Peña Díaz e alla tromba di Raffaele Chieli. Completano il programma altre celebri colonne sonore di Nicola Piovani, Luis Bacalov e Nino Rota.
Di origine messicana, Fernando Ramsés Peña Díaz si è laureato in pianoforte all’Università di Colima, per poi perfezionarsi con Pavlina Dokovska, Pierre Reach, Ana Poklevsky, Vladimir Markov, Jean Dubé, Vladimir Sokolov e Tatiana Gerasimova. Vincitore di numerosi, concorsi, spazia tra classica, jazz, musica popolare e proprie composizioni.
“Diamo il bentornato al maestro Giuseppe Lanzetta e ai suoi concerti con l’Orchestra da Camera fiorentina di cui è direttore da 40 anni – dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi – nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, è riuscito a portare la musica classica in alcuni dei luoghi più belli e nascosti di Firenze, dal Cenacolo di Santa Croce al cortile di Palazzo Medici Riccardi, dall’Auditorium di Santo Stefano al Ponte al Bargello, per un’estate sicuramente più ricca di cultura”.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Ridimensionata ma non cancellata, la 40esima stagione dell’Orchestra da Camera Fiorentina continua giovedì 25 giugno, sempre alle ore 21 all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, con un omaggio a due grandi cantautori italiani scomparsi, Lucio Dalla e Pino Daniele, e ai loro tanti fan. Ottima occasione per lasciarsi cullare dalle note di “Quando”, “Napule è”, “Caruso”, Piazza Grande” e altri capisaldi dai rispettivi repertori, trascritti in chiave sinfonica da Fernando Ramsés Peña Díaz, che ritroviamo al pianoforte insieme all’Orchestra.
Rivisitare Mozart e Bach in chiave jazz: impresa audace con risultati meravigliosi, in cui si cimenta l’Orchestra da Camera Fiorentina nel doppio appuntamento di lunedì 29 e martedì 30 giugno nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi che apre la stagione en-plein-air. Sul podio Giuseppe Lanzetta, in programma il Quarto concerto brandeburghese – strutturalmente un concerto grosso in cui il violino principale assume un ruolo quasi solistico – e la “Sinfonia n. 29 in la maggiore K. 201” di Wolfgang Amadeus Mozart: architettura elaborata, pervasa da uno spirito leggiadro in cui spiccano i singoli strumenti.
E ancora, tutto Mozart sabato 11 luglio all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte con i Solisti dell’Orchestra da Camera Fiorentina. Da martedì 7 a domenica 9 luglio “Musica dal grande schermo” nel cortile di Palazzo Medici Riccardi, mercoledì 29 e giovedì 30 luglio Omaggio ad Astor Piazzolla con solista Mario Stefano Pietrodarchi alla fisarmonica e al bandoneon.