Firenze – La notizia è arrivata ieri sera e subito è stato chiamato “Patto dell’Appenino” quello che il Sindaco della città metropolitana di Firenze Dario Nardella ha delineato ieri sera durante un evento. A Firenze e Bologna le Olimpiadi del 2032.
La notizie ha riscosso subito consensi.
Il presidente Eugenio Giani questa mattina uscendo da una conferenza stampa per i 115 anni del Gonfalone Fiorentino ha detto: “è una buona idea, incoraggio il Sindaco Nardella, ha fatto bene a lanciare questa idea io l’avevo nella mia modestia, prospettata quando era saltarono le olimpiadi a Roma nel 2020, ma non poteva essere scelta un’altra città. Io più che nell’alleanza tra Firenze e Bologna questa idea la vedo tra l’alleanza tra la toscana e l’Emilia Romagna perché ritengo che tanti sport d’acqua dovrebbero essere fatti nella nostra incomparabile costa. Quindi benevolmente dico “Bravo Dario” l’idea delle olimpiadi 2032 è bella, ma sposiamola alla toscana nella sua interezza con l’Emilia Romagna. Le gare d’acqua facciamole sulla costa pensate cosa non è una gara veliera a Puntala pensate cosa non è il nuoto a lunga distanza all’Argentario tutto questo per dire che davvero potremmo essere davvero una bella operazione”.
Lo stesso sindaco Nardella a margine della conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Vecchio è ritornato sul tema incalzato dai giornalisti.
“Manca ancora tanto tempo – ha spiegato il primo cittadino di Firenze – ho lanciato un’idea che non è ancora un progetto articolato. E’ un’idea che ho già discusso con il mio collega sindaco di Bologna Merola, con il presidente Rossi e con il presidente dell’Emilia Eomagna Bonaccini. E’ un’idea che mette in risalto tutte le potenzialità di un asse tra Firenze e Bologna che si può costruire non solo sui grandi eventi ma anche sulla promozione economica, le infrastrutture, le politiche ambientali e dello sviluppo. Firenze e Bologna insieme possono essere il terzo grande polo italiano che si frappone fra la capitale economica, Milano, e la capitale politica che è Roma. L’Italia può riprendere questa ambizione e Firenze e Bologna unite possono offrire un contesto di impianti e attrattività molto importante. So bene che c’è ancora molto tempo, discuteremo con calma con il governo e con il Coni e sono soddisfatto delle reazioni positive che ci sono state a questa ipotesi”.
Di questa idea Nardella ne ha parlato anche con il presidente del Coni Malagò che comunque ha fatto presente che “c’è un percorso da affrontare e con calma avremo modo di incontrarci per capire la fattibilità concreta di questa ipotesi.Trovo positivo che una proposta del genere nasca dai territori”.
L’idea del Sindaco Nardella ha trovato consensi trasversali. Anche il M5s non ha chiuso la porta all’eventualità dell’olimpiadi a Firenze.
“Ho apprezzato molto i primi commenti di M5s di Firenze – ha concluso Nardella – che non ha chiuso la porta ma ha messo condizioni molto chiare: se un evento come le Olimpiadi serve a portare nel territorio opere necessarie alla vita dei cittadini può avere un senso. Ho accolto con grande positività questa osservazione di M5s e trovo significativo che non abbiano chiuso la porta a priori, ma abbiano mantenuto la disponibilità su un progetto del genere. Tutto quello che succede è legato anche allo scenario politico nazionale che è cambiato”.
La proposta delle Olimpiadi viene accolta con entusiasmo anche da Confersercenti. “Sarebbe davvero fantastico ospitare un evento di importanza planetaria come le Olimpiadi – afferma il presidente Claudio Bianchi -.Non riesco nemmeno ad immaginare quali ricadute potrebbero esservi per la città: in termini economici, di promozione, investimenti, realizzazione di infrastrutture, potremo davvero assistere ad una scolta epocale per Firenze e la Toscana. La strada comunque è appena tracciata e capiamo che riportare un grande evento come le Olimpiadi in Italia, soprattutto dopo il flop di Roma 2024 sia tutt’altro che semplice.”
Apprezzamento anche da parte del presidente di Confartigianato Firenze Alessandro Sorani che mediante una nota stampa sottolinea come “la buona politica è quella che quando fa scelte cerca non di guardare alle prossime elezioni ma alle prossime generazioni. Per questo la proposta del sindaco di Firenze Dario Nardella per le Olimpiadi 2032 da ospitare fra Firenze e Bologna ci piace e ci convince e per quello che ci riguarda siamo a disposizione di Palazzo Vecchio per dare il nostro sostegno nei modi che si riterrà è più opportuno”