Occhio ai nuovi autovelox: a Masone, via Lorca, via Teggi e zona Quaresimo

A Masone, in via Garcia Lorca, e in via Teggi, zona Quaresimo: questi i due luoghi prescelti per la prossima installazione di quattro autovelox, due per zona, stando a quanto si apprende da una recente determinazione dirigenziale del Comune. Il documento annuncia che l’azienda Sicursat di Genova si è aggiudicata la fornitura di misuratori di velocità monodirezionali a postazione fissa per la rilevazione di infrazioni relative all’eccesso di velocità: costo dell’operazione 119.800 più Iva al 22% pari a 146.156 euro. Ancora ignoti i tempi dell’installazione, che però dovrebbe avvenire nel giro di poche settimane.
Qualche informazione di contesto in più viene dal capitolato d’appalto. “I 4 rilevatori di velocità in postazione fissa – si legge nel documento – saranno installati nel territorio comunale in località Masone e via Teggi – Codemondo. Dovrà, inoltre, essere fornita compresa nel prezzo d’offerta, l’eventuale licenza d’uso di tutti i software impiegati, valida per un numero illimitato di dispositivi. L’obiettivo del progetto è quello di creare 4 punti di controllo con funzionalità di verifica della velocità (Velox)”.

Le apparecchiature devono garantire “l’utilizzo in modalità automatica, senza la presenza degli organi di polizia municipale e saranno gestite direttamente dal Servizio di Polizia Municipale presso la propria sede”. “Le apparecchiature velox – si legge ancora – dovranno fotografare o filmare i veicoli in infrazione solo posteriormente al fine di rispettare la privacy e per avere la certezza di sanzionare anche i motoveicoli che sono sprovvisti di targa anteriore e che quindi eluderebbero i controlli”.
I dispositivi dovranno essere dotati di sistema di allarme antivandalo.
Grande attenzione viene riservata al tema della privacy. Per tutelare la riservatezza vengono richieste alcune specifiche funzioni alla ditta fornitrice. “Il sistema – si legge ancora nel capitolato – dovrà consentire in automatico, per agevolare il lavoro del personale addetto e per garantire la privacy degli utenti, di oscurare le aree, le persone ed i veicoli visualizzati nel fotogramma/video, non interessati dall’infrazione, tale operazione deve avvenire in modalità automatica sin dall’origine del fotogramma, senza dare possibilità all’operatore addetto alla
validazione di effettuare nessuna sorta di modifica al fotogramma”.

I need a hero…

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