Cambierà volto, come anticipato da 7per24.it, il Parco delle Paulonie, il polmone verde stretto tra via Sani e via Paradisi, in zona stazione. Il restyling – che ha già sollevato non poche polemiche da parte del Comitato Reggio Emilia Sicura e di alcune forze politiche d’opposizione – è stato presentato alla stampa dal sindaco Luca Vecchi, affiancato dal suo vice Matteo Sassi e dall’assessore alla Sicurezza Natalia Maramotti, prima del passaggio in commissione consiliare. I lavori partiranno a breve, entro l’estate, e la consegna dell’opera dovrebbe avvenire a settembre per un investimento complessivo di 200mila euro. Sistemato nel 2013, grazie a un intervento interamente finanziato dal Regno del Marocco, il parco sarebbe dovuto diventare una sorta di piazza d’incontro a disposizione dei vecchi e nuovi reggiani residenti nel quartiere. Niente di tutto questo. Il parco non è meta abituale delle famiglie del quartiere e durante il pomeriggio e la sera diventa teatro di bivacchi e spaccio. Lo stato di degrado delle Paulonie è sotto gli occhi di tutti. Ora arriva il nuovo intervento dell’Amministrazione che – si legge in una nota del Comune – “attraverso una rigenerazione dell’area verde, punta a favorire la coesione sociale e le relazioni di vicinato, incidendo sulla vivibilità dell’intero quartiere”. In concomitanza con i lavori di rigenerazione urbana, l’Amministrazione comunale, infatti, porterà avanti una serie di azioni sul tessuto sociale del quartiere, in collaborazione con l’associazione Papa Giovanni XXIII e la cooperativa Ovile.
La riqualificazione del parco delle Paulonie – un’area verde attrezzata di oltre 3.200 metri quadrati – comprende una serie d’interventi. Sono previsti nuovi accessi pedonali al parco, che saranno molto più ampi di quelli attuali. Sarà realizzata un’ampia area dedicata ai bambini, con l’installazione di nuovi giochi. “L’ampliamento dell’area pedonale interna – spiega l’Amministrazione – sarà inoltre funzionale ad incrementare l’attrattività del parco, aumentando le opportunità e l’offerta di eventi, iniziative e progettualità temporanee di carattere sociale e culturale, sia per il quartiere che per la città. Sarà rimossa la recinzione metallica situata al confine con l’area della scuola dell’infanzia ‘Elisa Lari’ e, contestualmente, sarà realizzata una quinta scenica”. Per aumentare la fruibilità del parco, il progetto prevede una continuità funzionale e fruitiva delle aree pedonali e il contestuale potenziamento del sistema d’illuminazione pubblica.
Un progetto, quello del restyling delle Paulonie, che ha fatto subito discutere: il Comitato Reggio Emilia Sicura ed alcune forze politiche d’opposizione, come Alleanza Civica, hanno parlato di un intervento “calato dall’alto”, criticando il mancato coinvolgimento dei residenti del quartiere. Sul punto la replica, seppur indiretta, del sindaco Luca Vecchi non si è fatta attendere: “La riqualificazione di uno spazio passa attraverso interventi di tipo strutturale e urbanistico ma soprattutto dalla rigenerazione delle relazioni tra i cittadini che lo abitano. Per il parco delle Paulonie, così come per i progetti sviluppati nel resto del quartiere della Stazione e nel limitrofo quartiere di Santa Croce, siamo partiti dal confronto e dall’ascolto delle persone, delle associazioni e dei comitati che abitano e lavorano su questa zona, affiancando all’opera di rigenerazione urbana, quella di ricostruzione delle relazioni e del tessuto sociale. Non è un lavoro semplice o che si esaurisce nel breve periodo, ma è il percorso che intendiamo percorrere nei prossimi mesi. Il nostro lavoro prevede, come noto, anche l’insediamento di realtà istituzionali nel quartiere, come la nuova sede della Polizia municipale, progetto che sta impegnando l’Amministrazione”.