Firenze – Al via il bando per la concessione di valorizzazione ed utilizzazione a fini economici di alcune porzioni del Nuovo Teatro dell’Opera: si trova sulla rete civica del Comune e più precisamente prevede un primo lotto costituito dallo spazio destinato a caffetteria-tea room-ristorante, oltre alla Cavea ed area esterna; ed un secondo lotto rappresentato dallo spazio destinato a caffetteria al piano terra del foyer. Finalità del bando, svolgere in questi spazi attività commerciali, di ristorazione-somministrazione e di intrattenimento. Inoltre, per quanto concerne la Cavea e l’area esterna, l’utilizzo dovrà prevedere anche eventi ed iniziative temporanee o connesse alla stagionalità, promosse e/o organizzate dall’Amministrazione Comunale o da terzi, nell’ottica di una valorizzazione del Parco delle Cascine come polo centrale della musica e delle arti dal vivo.
L’avviso pubblico prevede la possibilità di presentare offerte sia per uno solo dei due lotti che per entrambi. Il rapporto contrattuale avrà durata di anni 15: il canone a base d’asta per il lotto 1 è stato fissato in 72.360 euro mentre per il lotto 2 in 34.440.
“Lanciamo una nuova sfida per il completamento dei servizi del Teatro dell’Opera – commenta l’assessore al patrimonio immobiliare Federico Gianassi –. È una sfida bella e affascinante che speriamo sia raccolta. E abbiamo mantenuto l’impegno che avevamo preso come Amministrazione ad alleggerire gli oneri realizzando direttamente alcuni interventi preliminari importanti per allocare i servizi proposti con il bando”.
L’avviso resterà pubblicato fino al 9 Marzo 2017; le offerte dovranno essere presentate all’Archivio Generale del Comune di Firenze entro le ore 12 dello stesso giorno e l’apertura delle buste avverrà in seduta pubblica il 14 Marzo 2017.
Rispetto al bando precedente in cui gli spazi facevano parte di un lotto unico, la gara attuale prevede delle innovazioni importanti, soprattutto per quanto concerne l’impegno assunto dall’Amministrazione riguardo ad alcune opere di completamento di cui necessitano gli spazi oggetto di concessione, in particolare quelli destinati a caffetteria/tea-room/ristorante. Si tratta nello specifico del montacarichi, che verrà utilizzato anche come ascensore per il trasporto delle persone, di servizio alla Cavea ed al livello d’ingresso del nucleo di ristorazione (completamento a cura dell’Amministrazione entro il 2017); e, per quanto concerne gli spazi destinati a caffetteria-ristorante-tea room, la dotazione impiantistica a servizio degli ambienti, comprensiva di unità di trattamento esterne, rete di distribuzione e terminali impiantistici che sarà sempre eseguita dall’Amministrazione Comunale secondo il progetto approvato.