Arezzo – Dieci titoli regionali e un totale di quarantacinque medaglie pongono fine nel migliore dei modi alla stagione del Propaganda della Chimera Nuoto. Questo settore rappresenta il passaggio intermedio tra la scuola nuoto e l’agonismo, proponendo un percorso di allenamenti più intenso per quei bambini dai cinque anni in su che scelgono il nuoto come loro sport e che si mettono alla prova nelle loro prime gare.
Il Propaganda, dunque, rappresenta il futuro di ogni società natatoria e riesce ad ottenere importanti risultati. A confermarlo sono state le finali regionali che, a Firenze, hanno visto gareggiare circa settanta bambini nelle categorie Esordienti, Giovanissimi e Allievi, accompagnati da Stefania Roncolini.
I risultati sono stati particolarmente positivi perché il gruppo aretino ha colto quattro ori, otto argenti e quattordici bronzi, dimostrandosi tra i più competitivi della Toscana. A spiccare sono stati soprattutto Natalia Mazzeschi e Cesare Guerrini del 2010 che hanno vinto i 25 rana, Lucrezia Guidelli del 2009 che è arrivata seconda nei 50 dorso e l’ottimo risultato della staffetta 4×25 stile libero composta da Guerrini, Mazzeschi, Flavio Corianò e Anna Viola Falchi. «Questi bambini – commenta Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, – rappresentano il futuro sportivo della nostra società, dunque siamo particolarmente soddisfatti del percorso di crescita che hanno intrapreso».
Le categorie superiori con i ragazzi tra gli undici e i sedici anni sono invece scese in vasca nelle finali regionali di Fucecchio e, anche in questo caso, il palmares è stato particolarmente positivo con sei ori, sette argenti e sei bronzi colti dai ventisei atleti della Chimera Nuoto. I nuotatori in questa fascia d’età, accompagnati da Angelo Solis Herrera, sono già grandi per poter ambire ad un futuro nel vero e proprio agonismo ma, militando nel Propaganda, hanno comunque l’occasione di praticare sport in modo intenso e di vivere le emozioni delle gare. «Facciamo un applauso ai nostri ragazzi – aggiunge Solis Herrera, – che hanno partecipato numerosi alle finali regionali e che si sono regalati tante belle soddisfazioni, cogliendo titoli toscani e podi. Il Propaganda rappresenta infatti una bella occasione per gareggiare e per confrontarsi con coetanei di altre società, pur senza dover entrare nel più impegnativo e difficile settore agonistico»