Torna la paura, anche se contenuta, del terremoto nella Bassa. Erano le 2,33 e 45 secondi quando si è sentito un boato e la terra ha tremato per qualche secondo prima del “botto” finale.
I sismografi hanno individuato l’epicentro a 3 chilometri a nord di Bagnolo, al centro di una zona di campagna tra San Tomaso della Fossa, Villa Seta e Villa Argine di Cadelbosco, non lontano sia da Novellara che da Santa Vittoria di Gualtieri. L’area da sempre più attenzionata almeno nel reggiano, assieme alla fascia pedecollinare.
L’ultima scossa di una certa importanza in zona risale al 4 maggio scorso: 2.3 di magnitudine, sempre nella stessa zona di campagna (1 km da Bagnolo) e a 10 km di profondità. Anche in maggio la scossa avvenne di notte. Le due scosse peggiori però risalgono a una ventina d’anni fa. La peggiore fu quella del 15 ottobre 1996: un evento sismico di magnitudo pari a 4.8.
Qualcuno si è riversato in strada anche a Reggio anche se solo per pochi minuti prima di fare rientro nelle propria abitazione; l’angoscia maggiore invece si è avuta in alcuni paesi della bassa dove numerose persone hanno abbandonato anche se solo temporaneamente le case. Non ci sono comunque danni alle cose.
Post-sisma: non hanno evidenziato fino ad ora problemi le verifiche compiute, e pressoché ultimate, sugli edifici ed i manufatti di proprietà della Provincia di Reggio Emilia dopo la scossa di terremoto di magnitudo 3,9 di questa notte alle 2,33, con epicentro a Bagnolo in Piano. “Da questa mattina abbiamo immediatamente attivato tutti i controlli di natura preventiva e cautelativa nelle nostre sedi ed in particolare nei 64 edifici utilizzati dai 21 istituti scolastici superiori della provincia – afferma il presidente Giammaria Manghi – Le verifiche hanno riguardato anche i 630 ponti ed i viadotti che la Provincia gestisce insieme a quasi mille chilometri di rete stradale”.
I controlli di questa mattina hanno coinvolto per i ponti i 12 sorveglianti stradali e l’Unità operativa Manufatti del Servizio Infrastrutture, mentre per i quasi 200.000 metri quadrati di sedi scolastiche sta operando il personale dell’Unità operativa Logistica e manutenzione del patrimonio. “Così come previsto dal capitolato dell’appalto dei servizi integrati e manutentivi per la gestione immobiliare abbiamo incaricato Gesta spa di provvedere ad una ulteriore operazione di verifica delle strutture edilizie a seguito dell’evento sismico, . Le prime ispezioni effettuate, in considerazione sia dell’entità della scossa, sia dell’attenzione che la Provincia ha sempre riservato alla sicurezza di scuole e strade, anche in quest’ultimo periodo di risorse economiche non adeguate, non hanno comunque evidenziato alcun problema”.
Vertice in Prefettura: si è tenuta, nella mattinata di oggi, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Reggio Emilia, Maria Forte, alla presenza dei Vertici provinciali delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, del Presidente della Provincia, del Vice Sindaco del Comune di Reggio Emilia e del delegato dell’A.N.A.S.
Nel corso dei lavori, cui hanno preso parte anche i tecnici degli Enti proprietari delle strade, è stato avviato un attento monitoraggio, anche in relazione al traffico pesante, sulla sicurezza delle infrastrutture, con particolare riguardo agli interventi manutentivi su viadotti e ponti ricadenti in ambito provinciale.
Lo screening ha riguardato la viabilità della Provincia, dell’A.N.A.S. e del Comune Capoluogo, con una osservazione anche sull’Autostrada, per verificare lo stato degli interventi svolti, quelli in atto o di immediata realizzazione, relativi alla sicurezza delle strutture (ponti, viadotti, cavalcavia) e delle modalità adottate da ciascun Ente per reperire risorse e per monitorare costantemente lo stato di salute delle opere.
Nel corso dei lavori non sono emersi profili di criticità, stante il quadro rassicurante esposto dai referenti tecnici presenti in riunione; purtuttavia la questione resterà attenzionata, particolarmente con aggiornamenti periodici, in quanto correlata alla sicurezza dei cittadini.