L’Italia dovrebbe arrivare a quota zero nei contagi da coronavirus entro un mese, un mese e mezzo.
Sono i calcoli dell’Einaudi Institute for Economics and Finance, che ha riformulato i dati disponibili per realizzare previsioni, considerate attendibili sulla fine dell’emergenza in ogni Regione italiana. In Lombardia, epicentro della diffusione del virus nel nostro Paese, non si dovrebbero avere più nuovi casi a partire dal 22 aprile.
Tutto il territorio nazionale dovrebbe “liberarsi” tra il 5 e il 16 maggio. Il picco è invece previsto per la prossima settimana. Stando ai dati, l’ultima Regione a debellare la minaccia rappresentata dal virus dovrebbe essere la Toscana, il 5 maggio. L’Emilia Romagna dovrebbe toccare lo 0 nei contagi a fine aprile, esattamente il 28. Le proiezioni elaborate dall’Istituo si basano sui dati forniti dalla Protezione civile giorno dopo giorno. I numeri rappresentano ovviamente una stima che oscilla tra l’ipotesi più ottimistica (il 5 maggio, con la Toscana che “chiude” l’emergenza per ultima) e la data “di assestamento” del 16 maggio. Un calcolo che dipende dalla presa in considerazione dei valori mediani (quelli al centro della distribuzione delle probabilità fra le evenienze peggiori e migliori) o dalla presa in considerazione anche di eventuali valori estremi ed eccezionali. Una previsione, che resta tale, che, guardando i numeri di questi giorni, drammatici seppur in calo, oggi sottoscriveremmo molto volentieri