Nonstante il fallimento, Richard Ginori partecipa al Macef di Milano

Nella giornata di ieri, venerdì 25 gennaio, l'assessore regionale alle Attività produttive, lavoro e formazione, Gianfranco Simoncini, ha visitato lo stand di Richard Ginori presso il Macef di Milano. Si tratta della più importante manifestazione nazionale di oggetti per la casa e, nonostante il fallimento, la storica azienda di Sesto Fiorentino ha potuto essere presente su richiesta della Regione Toscana. La manifestazione milanese durerà fino a domenica 27 gennaio e la speranza è che la presenza della Richard Ginori possa stimolare un acquirente a farsi carico della situazione dell'azienda ed evitare che lo storico marchio sestese debba essere destinato alla scomparsa. In occasione della visita allo stand milanese, Simoncini ha ribadito che la Regione ha la speranza di riuscire a mantenere sul territorio toscano la produzione della Richard Ginori, nonché di sostenere l'occupazione per i lavoratori della fabbrica di Sesto Fiorentino. Ieri l'assessore regionale ha incontrato a Milano il curatore fallimentare dell'azienda ed il sindaco di Sesto Fiorentino, Gianni Gianassi. Un nuovo incontro dedicato alla situazione della Richard Ginori è previsto per martedì 29 gennaio a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo economico.

Simoncini era a Milano per la firma della Carta internazionale dell’artigianato artistico, lo strumento che definisce linee strategiche e di azione a livello europeo e internazionale per sostenere, tutelare, valorizzare e promuovere il settore dell’artigianato artistico. Al documento hanno aderito, in occasione del Macef, anche Regione Marche ed Unioncamere. La Toscana, fra le prime Regioni italiane a sottoscrivere la carta, ha aderito formalmente nel maggio 2011 e si è fatta portavoce presso le altre Regioni italiane per una sempre maggiore diffusione e condivisione del documento e dei principi in essa contenuti. Stipulata nel 2010 da CNA, Confartigianato Imprese e Ateliers d’Art de France, la Carta ha visto l'adesione di istituzioni francesi, spagnole, giapponesi, tunisine e norvegesi. Per l'Italia hanno aderito all'accordo, finora, Toscana, Liguria, Lazio, Molise, Provincia Autonoma di Trento, Calabria, Emilia-Romagna, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto. Finalità di questo strumento sono la messa a punto di strategie per lo sviluppo, la valorizzazione, la tutela e la promozione dell’artigianato artistico a livello internazionale, l’innovazione, la creatività, e la qualità del saper fare.

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