Stop taser ai vigili urbani, il consiglio e Nardella dicono no

Firenze – I vigili urbani di Firenze non avranno in dotazione la pistola elettrica. Il sindaco Nardella chiude così il discorso prefigurato dal capo dei vigili urbani Alessandro Casale nell’ambito delle “raccomandazioni” del Decreto sicurezza salviniano, e mette uno stop alla sperimentazione. Le ragioni, il fatto che i compiti della polizia municipale non devono essere così fortemente connotati al contrasto alla criminalità come potrebbe emergere se agli agenti fosse affidata la pistola elettrica, visto che il compito della sicurezza e dell’ordine pubblico, prioritario per carabinieri e polizia, potrebbe invece appesantire le incombenze dei vigili cittadini. Il sindaco è intervenuto ieri a Radio Rai 1. Nel consiglio di lunedì scorso, la mozione di Mdp, che aveva seguito una lunga battaglia anche del consigliere, capogruppo di FrS, Tommaso Grassi, aveva avuto il voto compatto anche di tutto il Pd.