Firenze – Nuovo episodio della mobilitazione per chiedere l’abolizione delle carrozzelle trainate dai cavalli a Firenze, per proporre un diverso modo di vedere la città con altri mezzi e senza usare gli animali: dopo la manifestazione del luglio scorso, domani, domenica 4 settembre, dalle ore 16,30 in piazza san Lorenzo e poi in alcune vie cittadine fino a piazza della Repubblica, proseguirà la protesta, promossa da decine di associazioni toscane, fra cui LAV Firenze, LEAL Arezzo, LIDA Firenze, LIV Toscana, NALA,Progetto Vivere Vegan, Riscatto animale e le associazioni riunite nel CAART, il Coordinamento delle associazioni animaliste della regione Toscana.
“La protesta per l’abolizione di questa schiavitù va avanti, continueremo a chiedere ai turisti e ai cittadini di boicottare i fiaccherai e alle istituzioni di far cessare l’utilizzo dei cavalli – dice Fabiana Russo D’Andrea, tra i promotori delle manifestazioni – nonostante il regolamento cittadino di tutela animale preveda il divieto impiegare i cavalli in attività di trasporto quando la temperatura ambiente sia superiore a 35 gradi all’ombra, questi animali vengono costretti a lavorare o a stazionare in attesa di turisti senza alcun riparo e a ogni temperatura. Sempre più frequentemente i cavalli hanno malori e si ribellano per il caldo imbizzarrendosi e rovesciando la carrozzella, come accaduto recentemente in piazza della Signoria”.
Durante la manifestazione saranno distribuiti a cittadini e turisti dei volantini per sensibilizzarli sulla questione.
Foto: http://www.hotelporsantamaria.com/florence_center.htm