Firenze – In prima nazionale al Teatro Niccolini di Firenze, iNuovi affrontano Il Quartiere di Vasco Pratolini guidati dal giovane Sebastiano Spada, alla sua prima esperienza di adattamento e coordinamento artistico. La compagnia, che abita operativamente la sala di Via Ricasoli, è composta dai diplomati del Corso per Attori “Orazio Costa” della Fondazione Teatro della Toscana e delle migliori scuole di teatro italiane.
“Non abbiamo fatto un’operazione di narrazione d’ambiente di gusto rétro e, anzi – precisa Spada – l’intento è di rappresentare i problemi, le ansie e le paure che toccano ogni essere umano che si trova a crescere e a dovere affrontare la realtà. Siamo in un luogo che può essere qualunque luogo, in un tempo che può essere qualunque tempo: si descrive la realtà di un quartiere dove vivono dei ragazzi e in cui gli eventi della Storia, quella con la esse maiuscola, entrano prepotentemente nelle loro vite e li cambiano”.
I protagonisti, Valerio, Maria, Giorgio, Marisa, Olga, Luciana, Carlo, Gino, sono ragazzi e ragazze con gli stessi corpi e sentimenti dei Nuovi (Maddalena Amorini, Davide Arena, Maria Lucia Bianchi, Alessandra Brattoli, Federica Cavallaro, Anastasia Ciullini, Fabio Facchini, Ghennadi Gidari, Filippo Lai, Athos Leonardi, Claudia Ludovica Marino, Nadia Saragoni, Sebastiano Spada, Erica Trinchera, Lorenzo Volpe), scossi come loro dalle ansie per il futuro, ma che esplorano dalle finestre e dalle strade del proprio microcosmo i turbamenti di ogni generazione. Il Quartiere è il mondo, dove “anche l’aria e il sole sono cose da conquistare dietro le barricate” e solo riconoscendosi uniti si ritrova la speranza di riuscirci.
C’è Valerio che nel 1932, quando inizia a raccontare, ha quindici anni e porta i calzoni corti. Il cuore gli batte per Luciana, ma è difficile dirlo a lei. Poi ci sono Giorgio, buono e coraggioso, Maria, che per leggerezza rischierà di perderlo, Marisa e Carlo, che molto avrà da farsi perdonare, Olga, bella e docile, Arrigo e infine Gino, con il suo grumo nero nel cuore. Sono giovani e poveri, ma uniti: nati e cresciuti a Santa Croce, a Firenze. Il Quartiere, il romanzo del ‘45 di Vasco Pratolini, prende ora vita in prima nazionale sul palco del Teatro Niccolini di Firenze da venerdì 13 a domenica 15 dicembre grazie a un altro gruppo di giovani, iNuovi, la compagnia composta dai diplomati del Corso per Attori “Orazio Costa” della Fondazione Teatro della Toscana e delle migliori scuole di teatro italiane. Li guida uno di loro, Sebastiano Spada, alla sua prima esperienza di adattamento e coordinamento artistico.
“Ci siamo identificati in questi ragazzi raccontati da Pratolini, che crescono in questo particolare luogo fiorentino – afferma Spada ad Angela Consagra nel foglio di sala dello spettacolo – ci siamo accorti che la narrazione, apparentemente così lontana, raccontava qualcosa anche di noi. L’anno scorso abbiamo avuto la possibilità di approfondire ancora Pratolini seguendo un laboratorio di drammaturgia con Nicola Fano, il cui esito è stata la realizzazione scenica de Le ragazze di Sanfrediano e in seguito ho pensato, anche come esercizio personale, di fare un adattamento del romanzo Il Quartiere pensando proprio al nostro gruppo”.
Ed è proprio il gruppo, Maddalena Amorini, Davide Arena, Maria Lucia Bianchi, Alessandra Brattoli, Federica Cavallaro, Anastasia Ciullini, Fabio Facchini, Ghennadi Gidari, Filippo Lai, Athos Leonardi, Claudia Ludovica Marino, Nadia Saragoni, lo stesso Spada, Erica Trinchera, Lorenzo Volpe, la forza di una narrazione che conserva le tensioni che nutrono una stagione della vita e un’epoca della nostra storia.