Bocciati il ballottaggio e le candidature plurime, salvo il premio di maggioranza.
È questa la decisione della Corte Costituzionale riunita dalle 9.30 in camera di consiglio per esaminare le questioni di legittimità sollevate da 5 tribunali sulla legge elettorale voluta dal governo Renzi.
«All’esito della sentenza – spiegano i giudici nella nota diffusa sulla sentenza -, la legge elettorale è suscettibile di immediata applicazione».