La Toscana se la passa meglio di altre parti d’Italia, ma anche qui il maltempo continua a causare problemi. Si salvano solo le province di Massa Carrara e Lucca, le uniche nelle quali al momento non si riscontrano particolari criticità. Le zone più colpite dal maltempo sono l’Aretino, il Grossetano e l’Alto Mugello. Nella notte si sono verificate leggere nevicate nel Livornese, ma non hanno causato gravi problematiche. Tutte le strade di viabilità provinciale continuano ad essere percorribili, anche se in alcuni tratti si sono formate sull’asfalto pericolose lastre di ghiaccio. Più difficile la situazione all’isola d’Elba, dove la viabilità viene ancora condizionata dal maltempo. La situazione va migliorando anche nel Pisano, dove però restano criticità nella viabilità su gomma e varie utenze continuano a venir rifornite con autobotti a causa di problemi alla rete idrica. Problemi nella fornitura dell’acqua si riscontrano ancora anche nel Pistoiese, dove il congelamento delle tubazioni costringe ancora alcune aree della Montagna Pistoiese a rifornirsi con autobotti. Isolate alcune frazioni (Case Sarti e Pianezzi) nel comune di Sambuca Pistoiese. Nel Pratese manca acqua potabile a Spazzavento, frazione del comune di Carmignano, per il congelamento delle tubazioni. Criticità per neve e ghiaccio si segnalano nei comuni di Vernio e Cantagallo. Nel Senese si registrano problemi legati al maltempo nei comuni di San Casciano Bagni, Cetona, Sarteano, San Quirico, Radicofani, Abbadia San Salvatore, Pienza e Montepulciano. Nel centro storico di Sarteano a causa della neve ha ceduto ieri, 11 febbraio, il tetto di un’abitazione. Chiuse le strade provinciali SP 146 (tratto Pienza-San Quirico), SP 321 (tratto Celle sul Rigo- San Casciano Bagni), SP 18 (dal km 0 al km 8) e SP 323 (dal km 5 al lm 8).
La situazione nell’Aretino
L’allerta neve è stato prolungato, con un comunicato della Protezione civile, fino alle 13:00 di domani, 13 febbraio. Preoccupano ancora anche il ghiaccio ed il vento. Ha smesso di nevicare, ma a preoccupare è la neve caduta negli scorsi giorni. In provincia di Arezzo, infatti, in alcuni comuni i cumuli di neve raggiungono i 2 metri di altezza. A Sestino e Badia Tedalda, ad esempio, i soccorritori hanno dovuto creare dei varchi per permettere agli abitanti di uscire dalle loro case. Sempre a Badia Tedalda è crollato oggi, 12 febbraio, il tetto di una stalla a causa del peso della nave accumulatasi sopra di esso. Nella caduta del tetto una ventina di cavalli di razza sono rimasti schiacciati ed hanno perso la vita. Rimane pressoché isolata una casa di riposo di Sestino, dove alloggiano 13 anziani. La situazione è critica anche in Casentino ed in Valtiberina, dove ha nevicato anche durante la notte appena trascorsa. Una famiglia è rimasta isolata in località Antiata. Problemi anche nei comuni di Chiuse della Verna, Sansepolcro e Pieve Santo Stefano. Chiuse al traffico dei mezzi pesanti la superstrada E45 (tratto aretino) e la strada regionale SR 258 Marecchia (dal km 9 al km 17), nonché la SR 71 Passo dei Mandrioli (tratto emiliano).
La situazione nel Grossetano
Ha smesso di nevicare, ma rimangono difficili le condizioni dell’Amiata, dove la viabilità è interrotta in più punti. Isolate alcune frazioni dei comuni di Magliano in Toscana, Castiglione della Pescaia e Grosseto. La maggior criticità del Grossetano è rappresentata dalla frazione di Castellazzaram dove nella notte è giunta una squadra di soccorso inviata da Bolzano e dotata di 8 mezzi spalaneve. Critica la situazione anche a Pitigliano e Sorano, dove è stato richiesto l’invio della cavalleria Savoia di Grosseto. La neve raggiunge, qui, i 2-3 metri di altezza massima. Completamente chiuse o con tratti chiusi, in Maremma, le strade SP 77 Convento, SP 107 Pescina, SP 35 Vetta, SP 199 Cellena-Selvena, SP 22 Sovana, SR 74 Maremma, SP 69 Barcatoio, SP 13 Onano, SP 89 Peruzzo, SP 34 Selvena, SP 97 San Valentino. All’isola del Giglio, intanto, sono giunti i mezzi spazzaneve della Provincia di Grosseto, che aiuteranno a ripulire Giglio Castello, dove la neve alta stava creando disagi soprattutto alla popolazione anziana. Tutti attivi i collegamenti fra l’isola e Porto Santo Stefano.
La situazione nell’Alto Mugello
È critica anche la situazione dell’Alto Mugello. A Marradi i cumuli di neve hanno raggiunto ieri, 11 febbraio, anche i 3 metri di altezza. Lo stesso vale per il comune di Palazzuolo sul Senio, dove la criticità più importante si riscontra nell’abitato. I cittadini, infatti, non riescono ad uscire letteralmente dalle loro case a causa degli accumuli di neve. Ieri sono arrivate da Trento 3 turbine che sono state impegnate a spalare neve per tutta la notte a Marradi, Palazzuolo e Firenzuola. Anche in quest’ultimo comune, infatti, sono segnalate numerose situazioni di difficoltà. Isolate le frazioni di Gamberaldi e Lutirano nel comune di Marradi, mentre a Barberino del Mugello 3 famiglie sono rimaste senz’acqua nella frazione di Santa Lucia. Nel comune di San Godenzo sono tutt’ora isolate tre frazioni: Vacchiella, Eremo Santa Maria e Greta. Qui i cumuli di neve hanno raggiunto i 2 metri. Per quanto concerne la provincia di Firenze, nevica attualmente solo a Montespertoli, ma per il momento non si segnalano particolari criticità.
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