Empoli (Firenze) – Dopo la segnalazione di alcuni cittadini, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat) ha effettuato controlli nei fiumi Elsa ed Arno, nei quali sono state individuate schiume anomale. Si tratterebbe di schiume torbide dovute al maltempo fuori stagione. Solitamente, infatti, il fenomeno si presenta all’inizio dell’autunno quando, dopo il caldo dell’estate, torna a piovere copiosamente. Le analisi di Arpat sull’Arno e sull’Elsa nell’Empolese hanno infatti dimostrato che la torbidità e le schiume presenti nei due fiumi sono dovute al loro aumento di portata. Non si tratterebbe, dunque, di inquinamento. Tutt’al più vi sarebbe stato qualche sversamento di affluenti minori, ma causato sempre dall’incremento dell’acqua piovana. L’acqua dell’Elsa è di color marrone chiaro e sono state individuate schiume nella zona di Molin Nuovo. Le schiume, in particolare, sarebbero prodotte da alcune pescaie poste lungo il letto del corso d’acqua. Quanto all’Arno, anche qui l’acqua è di color marrone e torbida. Le schiume formatesi nei pressi di Vinci ed a Limite sull’Arno sarebbero dovute all’immissione nel fiume del Rio di Fibbiana, che ha aumentato la sua portata a causa delle forti precipitazioni.
31 Agosto 2014
Nessun inquinamento nell’Arno e nell’Elsa
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