Firenze – Stamani è nato il Giro della Toscana di ciclismo per professionisti 2016. E’ nato a Firenze nel salone della Giunta della Regione Toscana in Piazza Duomo. Ed i numerosi personaggi dello sport e non, ex corridori ed appassionati delle due ruote, convenuti a questa cerimonia, hanno espresso dolci ricordi, stima ed affetto all’indimenticabile figura di Alfredo Martini alla cui memoria è dedicato questo evento ciclistico a livello internazionale.
Per la prima volta, nella sua quasi centenaria storia, questa classica del ciclismo nasce con la formula della challenge. E’ articolata in tre gare e con una classica a punti. Ed è inserita nel calendario nei giorni 20, 21 e 22 settembre prossimi. Lunedì 19 settembre Montecatini Terme ospiterà tutte le operazioni di verifica licenze e riunioni tecniche.
La prima corsa prenderà il via da Montecatini Terme e si concluderà ad Arezzo oppure in una località di quella provincia. La seconda prova, 21 settembre, ancora partenza da Montecatini Terme ed arrivo a Pontedera. La terza gara partenza ed arrivo a Peccioli di Pisa ed è abbinata alla tradizionale Coppa Sabatini.
Il percorso di quest’ultima prova sarà quello di sempre (due circuiti intorno alla cittadina pisana); mentre per i percorsi delle altre due gare gli organizzatori seguiranno i suggerimenti del commissario tecnico Davide Cassani, in quei giorni impegnato a varare la squadra azzurra per i campionati del mondo in programma dal 9 al 16 ottobre in Quatar. Su questi due tracciati, se possibile, verranno inseriti passaggi dalle città di Lucca, Pisa, Firenze e Sesto Fiorentino, città quest’ultima di Alfredo Martini.
La circostanza che questo Giro della Toscana nasce con l’etichetta di Memorial Alfredo Martini, favorisce l’adesione di diverse grandi squadre alcune delle quali hanno già dato la loro conferma.
Stamani alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, Renato Di Rocco presidente della Federazione Ciclistica Italiana “la nostra federazione darà tutto il proprio contributo a questa iniziativa perché Martini è stato un mitico personaggio del ciclismo”; Stefania Saccardi assessore allo sport della Regione Toscana “ siamo onorati di far parte di questa iniziativa presa per ricordare un grande sportivo e che può favorire il rilancio di questa disciplina sportiva”; Giuseppe Bellandi sindaco di Montecatini Terme “Martini era un amico della città e mio personale quindi faremo il massimo in suo onore”; Renzo Macilloni, sindaco di Peccioli “ Martini era cittadino onorario della mia città e prodigo di suggerimenti per dar vita alla nostra Coppa Sabatini”; Simone Millozzi, sindaco di Pontedera “abbiamo aderito con slancio alla proposta di dare un contributo alla riuscita di questa corsa che vuole onorare la memoria di una icona del nostro ciclismo”.
Giacomo Bacci, presidente del Comitato toscano di ciclismo : “sono stato uno dei primi a lanciare l’idea di questa iniziativa che, anticipo, siamo al lavoro per costruirne una uguale per i dilettanti”.
Hanno preso la parola anche Eugenio Giani che si è compiaciuto per l’iniziativa e ricordato momenti significativi della vita di Martini e Rossano Signorini, presidente del Consiglio di amministrazione di “Toscana Gara” l’ente che organizza questo Giro della Toscana. Oltre ad essere pure il massimo esponente del ciclismo nell’UISP.
Nell’affollata sala anche Franco Vita e Marco Mordini due “fedelissimi” di Martini; diversi ex corridori tra i quali Roberto Poggiali e Wilmo Francioni; Renzo Maltinti di Empoli presidente di una squadra dilettanti che porta il suo nome ed è in campo dal 40 anni; Giuliano Cenni presidente dell’Itala Ciclismo di San Bartolo a Cintoia. Ha presentato la cerimonia Alessandro Brambilla, addetto stampa del Giro della Toscana.