Carrara – La nave ‘Feyz 1′ proveniente dalla Guinea, uno dei paesi africani colpiti dall’epidemia di ebola, potrà entrare in porto a Carrara e svolgere le operazioni per caricare il granulato di marmo apuano: l’autorizzazione è giunta dopo che i medici a bordo dell’imbarcazione hanno rilasciato la “libera pratica sanitaria”. La nave è arrivata nella rada di Marina di Carrara martedì 27 ottobre.
L’equipe medica, trasportata da una motovedetta della capitaneria, è rimasta a bordo della nave per alcune ore durante le quali ha visitato l’equipaggio e verificato le loro condizioni di salute prima di dare il nullaosta. Sono stati cinque i medici dell’Ufficio di sanità marittima aerea e di frontiera (Usmaf) di Livorno saliti a bordo della nave, che hanno intervistano i marinai per sapere tutti i loro ultimi spostamenti e misurano loro la temperatura corporea. E’ emerso che durante la navigazione, durata 16 giorni, nessuno a bordo ha manifestato sintomi sospetti. Il cargo comincerà le operazioni di attracco in porto a Carrara domani mattina alle 6. Per caricare la nave di granulato di marmo saranno necessarie almeno otto ore. La nave dovrebbe quindi già ripartire domani sera con destinazione Israele.
E’ stato piu’ volte puntualizzato per tranquillizzare la popolazione e i lavoratori che nessun portuale di Carrara durante le operazioni di carico che dovrebbe avvenire domani salirà a bordo e neppure i marittimi turchi scenderanno dalla nave. Non verrà neppure montata la passerella mobile che normalmente consente all’equipaggio di scendere. Il granulato di marmo sarà caricato da una gru.
Per scongiurare ogni eventuale rischio di contagio della malatti mortale ‘ebola, a Marina di Carrara, dove la nave è arrivata martedì mattina 27 ottobre, sono scesi in campo anche i filtri anti-topi. Saranno messi sugli ormeggi della nave ‘Feyz 1’, che da ieri a mezzogiorno è in rada, in attesa di poter attraccare. Per quello che è stato definito un eccesso di prudenza, inoltre, il console del porto Vittorio Maggiani ha chiesto alla Asl, una volta che la nave sara’ in porto, di applicare alle cime dei doppi filtri antianimali per impedire anche ai ratti che si trovano sull’imbarcazione di scendere a terra.
La situazione è monitorata costantemente dal prefetto di Carrara Giovanna Menghini che già martedì ha presieduto un vertice con il sindaco Angelo Zubbani e il comandante della capitaneria di porto Domenico Loffredo: e’ stato attivato il protocollo internazionale che prevede rigidi controlli a bordo. Intanto il comandante della nave ha già fatto sapere che nel porto di Conakry, capitale della Guinea, dove la ‘Feyz 1’ ha attraccato, non è sceso nessun membro dell’equipaggio, proprio per evitate qualsiasi rischio.