L’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana ha reso noti gli esiti degli esami condotti sui campionamenti ambientali effettuati il 17 febbraio scorso all’isola del Giglio. Si tratta dei controlli per verificare lo stato dell’inquinamento marino seguito al naufragio della Costa Concordia, la nave naufragata di fronte all’isola dell’Arcipelago toscano il 13 gennaio del 2012. Idrocarburi e solventi sono risultati inferiori alle soglie di rilevabilità, mentre si è registrato un lieve incremento del valore del fosforo in prossimità del relitto della Concordia. Rilevata anche una leggera ma diffusa presenza di tensioattivi. Tutti gli altri parametri sono risultati nella norma.
24 Febbraio 2014
Naufragio Giglio: gli esiti degli esami ambientali del 17 febbraio
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