Prato – Manca meno di un mese al 25 dicembre ed oggi in piazza del Comune tocca al Sindaco di Prato Matteo Biffoni illuminare l’albero di Natale alto 10 metri, accompagnato dalla musica dal vivo dell’orchestra Osmann Gold, e le luci nel centro storico con cui si darà ufficialmente il via alle feste del periodo più bello dell’anno e al programma “Un Natale di Luci”, realizzato dall’assessorato allo Sviluppo Economico di Benedetta Squittieri e dal Servizio Governo del Territorio.
«Sono particolarmente felice di essere qui con tutti voi – ha detto il Sindaco Biffoni prima dell’accensione dell’abete natalizio in piazza del Comune, – e quest’anno siamo riusciti ad illuminare oltre il centro storico, tutti i quartieri della città compreso le frazioni perché sia per tutti un buon natale che ci accompagnerà fino al sei gennaio»
L’iniziativa è stata illustrata oggi dall’assessore Benedetta Squittieri, insieme alla Sovrintendente della Camerata strumentale «Città di Prato» Barbara Boganini, ai rappresentanti delle categorie economiche e delle associazioni che hanno collaborato all’organizzazione.
Tantissimi gli eventi nel centro storico con l’illuminazione delle strade di piazze e monumenti, (verranno addobbati con luci suggestive il Castello dell’Imperatore, il Palazzo comunale, i tronchi degli alberi in piazza Stazione, piazza Mercatale, piazza Sant’Agostino e viale Piave).
Oltre l’albero di Natale in piazza del Comune previsti uno sempre di 10 metri in piazza Duomo e altri leggermente più piccoli in piazza San Domenico, piazzetta Cardinale Niccoló e piazzale Biblioteca Lazzerini. Tra le attrazioni che accompagneranno le feste, la Giostra a Cavalli per bambini in piazza Duomo e il trenino lillipuziano per grandi e piccini attraverso il Centro Storico durante tutti i weekend dal 29 novembre al 6 gennaio: «Prato è l’unico capoluogo della Toscana a finanziare le luminarie in centro – ha detto l’assessore Squittieri – La scelta che l’Amministrazione comunale è però ancora quella di valorizzare sia il cuore della città durante il periodo natalizio, con benefici per tutto il territorio, sia le frazioni, in collaborazione con le associazioni di categoria e dei cittadini, con cui abbiamo costruito un metodo di lavoro e un percorso condiviso, con grandi vantaggi per l’intera città e la qualità della vita. La nostra visione infatti è che Prato abbia tanti centri storici che rappresentano l’identità delle frazioni ed illuminarle è importante».
Inoltre nei giorni che precederanno il Natale dalle 17 alle 20 il ritorno della filodiffusione, che trasmetterà musica in ben sedici vie e piazze del cuore della città con una playlist realizzata in collaborazione con Palazzo della musica, cioè la Camerata strumentale, la Scuola comunale di musica Verdi e Radio Toscana Classica: «Il Palazzo della musica rappresenta un unicum in Italia -ha detto Barbara Boganini. Ed è l’unico ente che si occupa di tutta la filiera della musica dalla formazione, alla produzione e alla diffusione. E’ un patrimonio della città da conoscere e vivere, per questo siamo davvero felici dell’opportunità che il Comune ci ha dato. Proporremo brani tratti dai conceri della Camerata strumentale dal 2016 al 2019 scelti in tonalità maggiore, “luminosi” come si addice al periodo natalizio, spaziando da Wagner, Beethoven, Vivaldi e molti altri ancora».
L’investimento del Comune tra luminarie, contributi alle associazioni e filodiffusione è di 200mila euro.