Firenze – Un divertente film in costume di Laurent Tirard con un magnifico Jean Dujardin ha aperto la decima edizione di France Odeon, il festival del cinema francese diventato uno degli appuntamenti più attesi della stagione autunnale fiorentina.
La serata d’apertura è stata caratterizzata da un susseguirsi di performance e idee che hanno contribuito a sottolineare il decimo anniversario della manifestazione che ha ereditato la tradizione e la qualità del ventennale France Cinema ideato da Aldo Tassone. Sul palco si sono alternati gli sponsor, come Giovanna Ferragamo che ha consegnato agli attori Christophe Montenez e Vanessa Guide il premio l’Essenza del talento, i membri della giuria (Laura Morante, la presidente, Francesco Bruni, Esmeralda Calabria e Simona Tabasco). In platea molti ospiti come Clotilde Coureau, Miriam Candurro, Francesca Valtorta, Anna Ferraioli Ravel ed Eugenia Costantini.
La pianista Eliane Reyes ha eseguito brani da film e anche la Bohème in omaggio a Charles Aznavour recentemente scomparso che è stato il primo ospite illustre della prima edizione di France Odeon nel 2009. A presentare la serata il direttore del festival Francesco Ranieri Martinotti insieme all’ambasciatrice della manifestazione Madalina Ghenea.
La pellicola d’apertura è stata poi una delle sorprese più gradite da un pubblico che non ha lesinato consensi e risate alla storia del capitano Neuville, una specie di bugiardo matricolato, spaccone e codardo, che riesce a uscire fuori dalle più incredibili situazioni anche grazie all’intelligenza di Elsabeth (Mélanie Laurent) che per salvare l’onore e la reputazione della famiglia lo fa passare per un eroe delle battaglie napoleoniche.
Il talento del regista che vanta fra l’altro film di successo come Molière e les vacances du petit Nicolas, è riuscito nel rendere di grande godibilità una storia ambientata nel 1812: un Balzac perfettamente aderente alla sensibilità di oggi.
nella foto: Francesco Ranieri Martinotti con Laura Morante e Francesco Bruni