E’ morto uno dei caratteristi più famosi del cinema americano: “Tuco è morto”, l’attore Eli Wallach, protagonista de “Il buono, il brutto e il cattivo” ci ha lasciato all’età di 98 anni. Lo ha comunicato al New York Times la figlia Katherine. Non sono stati rilasciati altri dettagli.
Nato nel quartiere Red Hook di Brooklyn (New York) nel 1915 da due immigrati polacchi, Eli si laurea in Storia all’Università del Texas nel 1936 specializzandosi in seguito in educazione a New York. La vita lo spinge verso il teatro dove debutta a 31 anni dopo essersi formato presso l’Actors Studio sotto la supervisione di Kostantin Stanislavskij. Il primo riconoscimento arriva nel 1951 con “La rosa tatuata” di Tenessee Williams che gli vale un Tony Award. Nel 1956 inizia a lavorare sul grande schermo in “Baby Doll” di Elia Kazan accanto a Carroll Baker. Diventà così uno dei caratteristi più famosi del cinema hollywoodiano lavorando prevalentemente nel ruolo di villian.
Il western sarà una delle sue fortune: inizia con “I Magnifici Sette” di John Sturges nel 1960 ma è per il ruolo del bandito messicano Tuco ne “Il buono, il brutto e il cattivo” verrà ricordato per sempre. Nel corso della sua carriera Wallach ha avuto modo di imparare l’italiano durante la lavorazione di numerosi film in Italia, come “I quattro dell’Ave Maria” di Giuseppe Colizzi (1968), “Viva la muerte… tua!” di Duccio Tessari (1971), “Il bianco, il giallo, il nero” di Sergio Corbucci (1975), “Squadra antimafia” di Bruno Corbucci (1978).
Nonostante l’età Wallach ha continuato a lavorare incessantemente partecipando con piccoli camei al cinema o in televisione. Nel 2010, a 94 anni, riceve una nomination agli Emmy Awards per la sua partecipazione alla seria “Nurse Jackie” mentre l’anno successivo gli è stato assegnato l’Oscar alla carriera.