Firenze – Era un clochard, Cesare, che trovava rifugio per la notte nella zona dell’ospedale di Santa Maria Nuova, nel pieno centro di Firenze, laddove lo lasciavano avvolgersi nelle sue coperte per sfidare il freddo e la notte. Aveva 68 anni, veniva da Copertino in Puglia e negli ultimi mesi se ne stava negli androni, meglio, in quelli dove non veniva segnalato dagli inquilini, intimoriti dalla sua figura di poveraccio avvolto da coperte, segnalazioni che qualche volta avevano provocato l’intervento delle forze dell’ordine. Cesare era stato più volte preso in carico dalle unità e qualche volta gli operatori erano riusciti anche a portarlo in struttura. Ma niente, lui tornava sempre là, alla strada. La morte è arrivata con ogni probabilità sotto forma di ipotermia e assideramento, in via del Bufalino, in uno stabile dove a volte trovava riparo e dove sembrava dormisse. La segnalazione è arrivata da alcuni cittadini che hanno allertato il 118, nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 15 febbraio. Gli accertamenti operati dall’istituto di medicina legale dove la salma è stata trasportata hanno escluso cause violente del decesso. Il corpo sarà consegnato alla famiglia.
“È un giorno triste. La scomparsa del senza dimora ci addolora. Lo conoscevamo, era una persona molto fragile”. Così l’assessore a Welfare Sara Funaro esprime il cordoglio suo personale e dell’amministrazione per la morte del senza dimora nel cortile dell’ospedale di Santa Maria Nuova.
“L’uomo era conosciuto dai volontari e dagli operatori delle strutture per l’accoglienza invernale cittadine, dall’Albergo popolare, dalle Unità di strada e dai Servizi”, ha continuato Funaro. Si ricorda inoltre che diverse volte l’uomo era stato accompagnato in struttura dalle Unità di Strada, da cui era uscito volontariamente, l’ultima volta lo scorso fine settimana, nonostante avesse subito, nell’ultimo mese, vari accessi nei pronto soccorso della città.
L’assessore Funaro rinnova ai fiorentini l’appello affinché segnalino le persone che dormono per strada: “Siamo tutti fortemente impegnati a fare in modo che episodi drammatici come quello di stanotte non si ripetano – ha concluso – e per raggiungere questo obiettivo sono molto importanti anche le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini”.
Le segnalazioni possono essere fatte telefonando dalle 9 alle 17 al Centro la Fenice al numero 055-0510241. Dalle 17 alle 9 e nel fine settimana le segnalazioni devono essere fatte inviando una mail all’indirizzo lafenicediurno@coordinamentotoscanomarginalita.it oppure all’Albergo popolare allo 055/211632 . Le segnalazioni possono essere fatte anche all’assessorato al Welfare, inviando un’e-mail all’indirizzo assessore.funaro@comune.fi.it. I cittadini che vogliono comunicare la presenza di persona senza dimora in strade, piazze e giardini possono fare segnalazioni telefonando dalle 9 alle 17 al Centro la Fenice al numero 055-0510241.