L'innovativo spazio di «Multiverso» è stato aperto. Si tratta di 600 metri quadri che verranno messi a disposizione, dal prossimo settembre, ai liberi professionisti che vorranno lavorare in un open-space e partecipare ad un'esperienza di co-working, ossia ad un lavoro di gruppo che permette di garantire le individualità. Gli spazi, disposti in maniera molto funzionale, saranno a disposizione di architetti, designer, giornalisti, liberi professionisti. In «Multiverso», liberi professionisti di ogni genere potranno coordinarsi per permettere la massima aderenza fra domanda del cliente ed offerta del gruppo di co-working. A regime, lo spazio «Multiverso» potrà ospitare 40 giovani imprenditori, dando loro la possibilità di usare anche una sala video, una sala conferenze ed altri spazi, fra cui spicca una grande area di lavoro comune. Per accedere ai servizi di «Multiverso» sono previste più formule: 30 euro più iva per il «day by day», che dà accesso ai servizi di postazione, connessione e segreteria; 100 euro più iva per il «one week only», che dà accesso a tutti i servizi con alcune limitazione orarie; 250 euro più iva al mese per il «long term». Lo spazio di «Multiverso» sorge in quella che era una vecchia fabbrica di lumi e grazie ad un’idea di Antonio Ardiccioni e Silvia Baracani (Switch), Niccolò Pecorini (Zone Future) e Omar Rashid (Gold). Verrà gestito dalla società Back.
6 Luglio 2011
«Multiverso»: uno spazio per i liberi professionisti
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