Borgo San Lorenzo – Ospedale di Borgo San Lorenzo, Mukki Latte, lago di Bilancino, castello di Cafaggiolo e Piano del paesaggio che blocca lo sviluppo del territorio. No alla centrale a biomasse. Questi gli impegni di Nicola Nascosti candidato capolista per Forza Italia nella lista Firenze 2 che si è presentato oggi alla stampa e ai cittadini.
Si è presentato oggi alla stampa e ai cittadini di Borgo San Lorenzo il candidato capolista per Forza Italia nella lista Firenze 2, Nicola Nascosti. Lo ha fatto nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche la candidata mugellana Lucia Donato.
Tanti i punti di programma esposti dal capolista Nascosti, tra i quali il Piano del paesaggio che “impedisce ai comuni qualsiasi intervento di sviluppo, in particolare urbanistico, anche se già approvato da quel comune, bloccando, di fatto, lo sviluppo del territorio”.
La questione dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo è un altro punto affrontato da Nascosti. Perché i servizi che ha offerto la struttura fino ad oggi “devono necessariamente essere mantenuti e non smantellati come è stato più volte paventato (Maternità ndr.), per continuare a svolgere quell’importante servizio che la struttura ha fatto sino ad oggi su un territorio vasto come questo”.
Non può mancare poi la Mukki Latte, “bene prezioso del territorio che sia che resti pubblica, sia che venga privatizzata, deve essere data la possibilità agli allevatori, se lo vogliono, di entrare nella compagine sociale – ha spiegato Nascosti – per garantire questo indotto straordinario economico che è una ricchezza del Mugello. Se non ci fossero le attività agricole così potenziate e gli allevatori, una parte del territorio del Mugello sarebbe abbandonata a se stessa”.
Ed ancora, il lago di Bilancio, attualmente sotto utilizzato. “Da anni si parla dell’implementazione delle sponde al fine di potenziare la presenza turistica sul territorio un lavoro che doveva essere fatto da Comune e Regione, ma ad oggi un nulla di fatto”.
“Sul Castello di Cafaggiolo c’è un accordo di programma che ne prevede la valorizzazione, e su questo c’è da molto da lavorare – ha spiegato Nascosti – Forza Italia ha sempre votato in maniera favorevole e se l’intervento su villa Cafaggiolo andrà in porto, si libereranno non solo risorse per il territorio, ma circa 700 posti di lavoro importantissimi”.
No alla centrale a biomasse. Così ha poi risposto a una cittadina che gli chiedeva cosa ne pensasse della centrale a biomasse “perché ce ne sono già troppe in Toscana di cui una vicina a Calenzano. Sono strutture più funzionali a chi le vuole fare che alla cittadinanza stessa”.
Infine Nicola Nascosti, consigliere regionale uscente, già vice presidente della III commissione Sviluppo economico in regione, ha concluso ricordando di quanto sia ricco l’intero territorio mugellano di bellezze architettoniche e paesaggistiche che si potrebbero governare e gestire sicuramente molto meglio. Un territorio che “ha sempre dato tanto in termini di voti al centro sinistra, ma che ha sempre ricevuto quasi niente” – ha concluso.